Rapallo e la spiaggia per TUTTI
RAPALLO e la SPIAGGIA per DIVERSAMENTE ABILI: é solo una questione di numeri? Forse tra i residenti votanti, sono più le persone con un cane in famiglia che quelle con un famigliare diversemante abile che come tutti vorrebbe recarsi in spiaggia. Fatto é che ogni estate si parla più di cani che di persone. É dal primo mandato di questa Amministrazione che come Circolo della Pulce chiedemmo di attrezzare una spiaggia per l’accesso ai disabili. Ci fu risposto sia dal Sindaco ma soprattutto dall’ assessor* Elisabetta Lai che sarebbe stato fatto, anche perché i costi erano contenuti. Or bene son passati 9 ANNI e l’anno scorso con la “creazione della nuova spiaggia delle Saline” perfetta allo scopo, abbiamo nuovamente chiesto che questa spiaggia venisse opportunamente attrezzata, ci fu risposto ” ci siamo già attivati” quindi auspichiamo che quest’anno avremo la SPIAGGIA PER TUTTI e non perché é una questione di numeri, ma perché é una questione di CIVILTÀ.
Il direttivo Circolo della Pulce
FUNIVIA: cadono le barriere… almeno sulla carta
Soddisfazione questa mattina per il primo sopralluogo presso l’impianto della funivia col fine di provvedere all’abbattimento delle barriere architettoniche, come dal nostro Circolo sollecitato in data 6 ottobre e che aveva trovato sin da subito la disponibilità da parte del dott. Eugenio Brasey e l’appoggio del PD cittadino e del Movimento 5Stelle che qui ringraziamo.
Presenti insieme a noi, per il Comune di Rapallo il geom. Andrea Calabrò dell’Ufficio Tecnico, Alessandro Banti Capo servizio dell’impianto in collegamento telefonico con l’ing. Enrico Perocchio Direttore di esercizio dell’impianto e il Consigliere Eugenio Brasey che tra l’altro, ha contribuito a trovare tra le pieghe del bilancio Comunale la somma di euro 150.000,00 da destinarsi a tale scopo.
Sapevamo tutti che la soluzione non era semplice, e a tal fine già nella giornata di ieri si era tenuta una riunione informale tra tecnici del Comune e all’arch. Emanuele Franzoni per ipotizzare le possibili ipotesi, ma oggi con soddisfazione possiamo annunciare che non solo si è trovata la copertura finanziaria, ma anche la soluzione, sia per la stazione a valle che per quella molto più complessa a monte dell’impianto. Il sopralluogo ci ha permesso anche di individuare ove collocare i servizi igienici adatti sia a normodotati che a disabili e intravedere un possibile riordino della zona di aspetto presso la biglietteria a valle.
Visto che spesso ci si focalizza solo sulle disabilità motorie, abbiamo anche presentato e suggerito gli ausili di base per le diverse disabilità.
Il prossimo passo e sarà a breve, come promesso dal dott. Eugenio Brasey, l’affidamento dell’incarico per la progettazione. Come nostra abitudine non ci accontenteremo di quanto fatto oggi, ma seguiremo l’iter sino a sua conclusione, senza mollare e tenendo informata a mezzo stampa la cittadinanza.
Ausilio per sordi :
segnali luminosi per apertura e chiusura porte cabine.
Ausilio ciechi e ipovedenti :
Percorso tattile,
segnali sonori per apertura e chiusura porte,
tavoletta sensoriale all’esterno, ideale dalla biglietteria che spieghi il percorso della funivia ed eventuali regole alle quali attenersi,
tutto ciò che è scritto all’interno delle cabine deve essere scritto anche in braille,
incentivare la formazione del personale alla lingua dei segni italiana, almeno per ciò che è indispensabile nella comunicazione inerente l’acquisto dei biglietti e il percorso in funivia.
Ausilio per disabilità motorie:
abbattimento di tutte le barriere architettoniche, affinchè i disabili possano accedere”in autonomia” come prescritto dalla normativa.
Il Direttivo Circolo della Pulce
Nadia Molinaris (quale rappresentante presente all’incontro)
Rapallo 15 ottobre 2020
un GRAZIE ad ANFFAS
Con queste immagini vogliamo ringraziare l’ANFFAS per averci invitati allo scambio di auguri Natalizi, annoverandoci tra gli “amici particolari” che hanno a cuore Villa Gimelli e il lavoro che qui, spesso troppo in silenzio, viene svolto. Un invito che abbiamo accettato sentendoci onorati, nella speranza di poter essere ancor maggiormente vicini a chi dedica con così tanto amore il tempo e la vita per trasformare la “disabilità” in vita “normale”. Grazie.
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6) Conferenza stampa sui contenuti “Domenica in Libertà”
Giovedì 30 p.v. CONFERENZA STAMPA nell’ ufficio del Sindaco presente il Sindaco Carlo Bagnasco, gli Assessori e i Presidenti delle Associazioni Ascom, Confesercenti, Cor, Civ, Comitato Genitori Istituto Comprensivo, Consulta Handicap Tigullio e Circolo della Pulce . Finalmente vi sveleremo TUTTI i contenuti della “Domenica in Libertà”
al momento il mio grazie di cuore a Tutte/i coloro che aderendo hanno già reso unica questa giornata. (Pulce)
Lettera aperta al Sindaco Mentore Campodonico
Illustrissimo Mentore CAMPODONICO,
Sindaco di Rapallo
chi Le scrive è una cittadina nata a Rapallo il 31 maggio 1953 in casa, come usava allora e con l’aiuto della famosa Levatrice Caraffa; qui son cresciuta, ho frequentato le scuole, mi sono adoperata a portare avanti le nostre tradizioni, qui lavoro ed ho scelto di far crescere mio figlio, qui ho dato alla Città il mio piccolo contributo pagando sempre le imposte, qui ho aperto la mia piccolissima azienda e qui da buona cittadina ho sempre votato, ad ogni elezione senza mai disertarne una.
Come tutti ben sanno a Settembre ho avuto un grave infortunio che mi ha costretta sulla sedia a rotelle per molti mesi e che ancora oggi mi vede con le stampelle. Nonostante la mia disabilità a Natale ho deciso di andare a trascorrere le festività nella mia casa di Velden am Wörthersee in Austria, chiedendo alle Ferrovie dello Stato l’assistenza disabili, ma poiché il mio chirurgo mi impose di continuare anche in vacanza la fisioterapia, pena una regressione del mio già lento recupero, cercai d’ informarmi se a Velden ci fosse un centro adatto allo scopo, non sapendo a chi rivolgermi una domenica alle ore 22 scrissi una e-mail al Sindaco della cittadina Austriaca spiegando il mio problema; ovviamente essendo già in periodo Natalizio non mi aspettavo una risposta, ma mi sembrava giusto tentare… Alle 8,04 e ripeto alle 8,04 del lunedì successivo la mia mail, trovai nella mia casella di posta questa risposta che qui traduco:
GENTILISSIMA SIGNORA MOLINARIS,
MI SPIACE MOLTISSIMO LEGGERE DEL SUO INFORTUNIO, ANCHE IO AD OTTOBRE HO AVUTO UN PICCOLO INCIDENTE ALLA CAVIGLIA CON CONSEGUENTE OPERAZIONE E RIABILITAZIONE, GRAZIE A DIO ORA STO BENE ED è TUTTO RISOLTO, MA COMPRENDO BENE LA SUA ESIGENZA. EBBENE SI’ LE COMUNICO CHE A VELDEN C’è UN CENTRO DI FISIOTERAPIA, MOLTO COMODO PERCHè SI TROVA IN ZONA CENTRO, PIANEGGIANTE, NELL’EDIFICIO VICINO ALLA BANCA D’AUSTRIA DI SEGUITO LE SCRIVO GLI ORARI, L’INDIRIZZO E I RECAPITI TELEFONICI. LE AUGURO ANCHE UN FELICE E SERENO NATALE, MA SOPRATTUTTO UNA VELOCE GUARIGIONE E L’ASPETTO A VELDEN…..
A Velden è vero ho la mia seconda casa, ma ci vado solo due volte l’anno, non sono Austriaca, né nata in quella città. Questa mail mi ha reso da un lato felice e dall’altro mi ha sottolineato la poca attenzione che invece a Rapallo si vive, ogni giorno, come Cittadini e soprattutto quando si scrive in Comune, a volte anche protocollando non si ottiene risposta, aspettarsela poi alle 8,04 del lunedì mattina e dall’ufficio del Sindaco è pura fantascienza. Ora io spero che Lei almeno legga questa mia perchè in quell’occasione io ho dovuto prendere il treno da S. MARGHERITA Ligure, cercando qualcuno che mi accompagnasse perchè la STAZIONE di RAPALLO NON é DOTATA DI PIATTAFORMA E SERVIZIO PER DISABILI, alla luce della prossima ristrutturazione che faranno le Ferrovie, IO CHIEDO a GRAN VOCE che Lei si adoperi cortesemente al fine di risolvere questo grave problema, e non lo chiedo per me che grazie a Dio uscirò tra qualche mese dal mio stato di disabile ma per TUTTI COLORO CHE PER TUTTA LA LORO VITA LO SARANNO e NON MI DICA CHE A RAPALLO NON SI PUO’ perchè la stazione è in curva, mi sono INFORMATA CON DEI TECNICI e basterebbe spostare la fermata di una ventina di metri, magari riqualificando anche i capannoni del vecchio scalo, così che si possa usufruire di quella strada per chi ha bagagli pesanti o difficoltà di deambulazione. Non sto qui ad elencare in che stato versi la nostra Stazione, nè la trafila e i tempi che ho dovuto subire per avere un pass disabili, le difficoltà che s’incontrano in quasi tutta la Città per spostarsi e muoversi, i pochi parcheggi e il disinteresse che si coglie verso chi è diversamente abile…
Non mi aspetto neppure una risposta cordiale ed affettuosa come quella del Sindaco di Velden, ma mi basterebbe che Lei, in veste di SINDACO di TUTTI, accogliesse il mio appello e se ne facesse portavoce.
Sperando che questa mia possa servire sia allo scopo che a far comprendere che a volte basta poco per dimostrare attenzione verso i propri Cittadini, porgo deferenti saluti
Nadia Amalia Molinaris