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Articoli taggati ‘Nadia Molinaris’

10
Nov

Un Angelo per la Culla di Natale 2022

in ricordo di Cesare sarà un Angelo quest’anno (Elena Ferraris) ad accogliere i bambini

MONTALLEGRO, torna la “Culla di Natale” e sarà un Angelo quest’anno ad accogliere i bambini alla capanna
dal 26.11.22 al 06.01.23.

E’ stato difficile preparare la Culla di Natale col magone nel cuore. Sostituire Cesare era impossibile, ho anche pensato di non allestire la Capanna, poi è come se Cesare stesso mi dicesse: < non fare la nescia, i bambini devono sorridere e stupirsi a Natale>, ma sostituire S. Giuseppe non ce l’ho proprio fatta, lui ci sarà, ci guarderà dal cielo e quindi, con questa certezza nel cuore, mettere un angelo è stata l’idea più naturale. Ringraziamo però Elena Ferraris classe 2008, prima liceo linguistico al Da Vigo, pallavolista, che ha accettato di passare le sue Domeniche di vacanza dedicandole ai piccoli, per indossare le ali dell’Angelo che guiderà i bambini alla culla di Gesù. E chissà, magari ricordando quando pochi anni fa sedeva anche lei bambina, sulle ginocchia di Cesare vestito da Babbo Natale…
Sabato 26 novembre l’inaugurazione .
Ore 16.00 S. Messa celebrata da S.E. Mons. Giampio Devasini
.
Al termine il Vescovo aprirà la capanna, benedicendo i bambini presenti che potranno deporre nella culla le prime letterine. Per l’occasione ai bambini sarà fatto dono, oltre ad un piccolo Gesù benedetto, di un paio d’ali da angioletto per una foto ricordo.
Saranno fatti volare in cielo dal Vescovo e dall’Angelo, dei palloncini ai quali saranno affidate le richieste delle prime letterine.
Durante la S.Messa il Vescovo battezzerà Alba Maria, figlia di mamma musulmana e papà cristiano, stranieri in Italia, dove non hanno parenti per condividere la gioia di questa nascita e allora, io sarò la madrina e noi tutti la loro famiglia. Se saremo in tanti il benvenuto alla piccola Alba Maria sarà ancor piu gioioso. A tutti i partecipanti i confettini e un piccolo rinfresco.
Vi aspettiamo perciò numerosi, noi come sempre vi accoglieremo col cuore della nostra semplicità e uno speciale ricordo di Cesare.

Pulce Nadia Molinaris e Don Gianluca Trovato

Programma:
– Come gli anni scorsi sarà allestita la grande capanna sul piazzale con Maria, S.Giuseppe, il bue, l’asinello e le pecorelle.
– Al centro, la mangiatoia vuota in attesa di Gesù, accoglierà ogni giorno le letterine a Gesù Bambino che grandi e piccini porteranno a Montallegro.
– Le letterine, senza riferimenti personali saranno lette durante le SS.Messe per affidarle al Cielo.
Dal 26 novembre 2022 al 6 gennaio 2023 tutte le Domeniche dalle ore 10.00 alle 16.30 l’Angelo accoglierà i bambini con le letterine e donerà loro un piccolo Gesù bambino che sarà benedetto dal Rettore al termine di ogni Messa.
– A disposizione su prenotazione per scolaresche in giorni feriali
Il 24 dicembre, la S. Messa della notte di Natale, arricchita dalle note del duo Giorgio Costa e Paolo Gaviglio (organo e tromba) sarà avvolta da un’atmosfera a sorpresa che ci farà tornare bambini, all’uscita una fetta di panettone e cioccolata da condividere insieme per sentirci felici di ciò che abbiamo.
Accanto alla capanna, il tavolo dell’Avvento con i bellissimi oggetti natalizi, ad offerta solidale, realizzati a mano dai tanti nostri volontari. Un GRAZIE sentito a tutti coloro che dietro le quinte hanno collaborato e al gruppo Rapallese “DIETROAUNVETRO” che sarà presente per realizzare foto artistiche.

P.S. la pubblicazione dell’immagine di Elena è autorizzata

22
Ott

Sì al Tunnel Fontanabuona, ma NON come progettato!

In riferimento alle richieste avanzate questa mattina dal “Comitato No Tunnel Fontanabuona” a  Rapallo,

  1. Sospensione iter progettuale in attesa di chiarimenti;
  2. Incontro pubblico nella nostra città organizzato dalle istituzioni in cui viene spiegato alla popolazione di Rapallo il reale impatto del progetto sul territorio;
  3. Apertura di un tavolo di discussione con presenti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte e i rappresentanti dei comitati cittadini.  Entro il prossimo 15 novembre 2022

il Circolo della Pulce non può far altro che aderire.
Precisando ancora una volta la nostra posizione, immutata da 11 anni:  favorevoli al tunnel, ma modificando il progetto che è rimasto pressoché invariato dal 2011 e per il quale avevamo espresso tutte le nostre osservazioni e possibili alternative.
Invitiamo altresì tutte le Associazioni e i cittadini di Rapallo che, pur favorevoli all’opera hanno a cuore la nostra terra e vogliono evitare danni irreparabili, a prendere posizione pubblicamente , perché se ancora si può fare qualcosa, è ADESSO O PURTROPPO MAI PIU’.

Ilaria Pastorino (Presidente pro tempore)

e tutto il Direttivo

20
Set

GRAZIE CESARE!

Quando una persona é bella, é come il sole, anche quando muore, ci lascia la sua immagine più bella dentro ad un tramonto insieme alla muta promessa che ci sarà un’altra alba. E tra il tramonto e l’alba c’é solo la breve pausa della notte in cui la nostra Vergine di Montallegro veglia e ci accompagna. Ma questa notte si sono spente tutte le stelle per lasciare brillare solo la tua. Lo so che ci sarai sempre, lo so che se vorrò vederti mi basterà salire al Monte, se vorrò parlarti mi basterà inginocchiarmi davanti alla nostra Madonna, lo so… lo so che ci guardi sereno dal Paradiso, ma forse oggi, dentro il mio painto la mia fede oggi é troppo piccola perchè mi manchi, mi mancherai, MANCHERAI A TUTTI NOI DA MORIRE!
GRAZIE CESARE, CIAO…

23
Nov

ECCO LA SORPRESA de “La Culla di Natale”

NATALE  a MONTALLEGRO.
Eccomi,  pronta per la sorpresa di Natale che avevo promesso: QUEST’ANNO OLTRE ALLA CAPANNA e LA CULLA  INAUGUREREMO UN NUOVO GRANDE PRESEPE sul PIAZZALE!

L’anno scorso abbiamo realizzato la Culla di Natale” senza poterci  spostare più di tanto, dentro al coprifuoco e alle incognite Covid 19, con la semplicità di ciò che avevamo a disposizione, per ritrovare però  dentro quel poco, lo spirito del vero Natale e donare  a tutti, con quella  mangiatoia e  Gesù Bambino,  un abbraccio che tanto ci mancava. Nonostante pioggia, grandine, neve e vento , quella capanna con la sua mangiatoia è stata meta di tante famiglie, anziani e bambini per portare le letterine a Gesù. Passata  l’Epifania, smontandola, Don Gianluca, quasi tra sé e sé, nel guardarla disse: <sarebbe bello il prossimo anno trovare i soldi per completarla con Maria, Giuseppe, il bue e l’asinello e realizzare un bel grande Presepe sul piazzale>
Risposi un semplice <già.>, ma  incominciai a cercare  chi potesse avere personaggi da Presepe così grandi, adatti a resistere giorno e notte col sole, la pioggia  e chi potesse contribuire alla spesa.
Ce l’abbiamo fatta!!!
Ci sarà Maria, Giuseppe, il bue, l’asinello ed anche le pecorelle, due grandi angeli e la stella, che arrivano addirittura dalla Florida, unici in grado di realizzarli per resistere all’aperto. Grazie a chi ha donato e ai tanti volontari che con me hanno lavorato in silenzio perché la sorpresa fosse una vera sorpresa,  dal 28 novembre al 6 gennaio attenderà tutti noi, la grande capanna  e un bel Presepe a grandezza quasi naturale.  Sì, perché in quel desiderio di don Gianluca Trovato  non c’era un sogno per sè stesso,  ma era il dono di Natale semplice e vero che sognava per noi, per farci ritrovare Gesù Bambino, così come nacque quella notte, così piccolo, per lasciare a noi la libertà di vedere in Lui la grandezza di Dio.
E lo abbiamo realizzato, ancheper dire  un grazie a Don Gianluca. Ora aspettiamo solo voi , per vivere insieme lo stupore del vero Natale. La vostra partecipazione sarà il più bel regalo di Natale. Grazie e tanti auguri a tutti. (Pulce Nadia Molinaris)


il PROGRAMMA:

  • dal 28 novembre 2021 al 6 gennaio 2022 sul piazzale  antistante il Santuario sarà visitabile il grande Presepe nella  capanna  e tutti i giorni  grandi e bambini potranno deporre nella mangiatoia  la loro letterina a Gesù  Bambino
  • ogni Domenica dalle ore 10.00 alle 17.00 sarà presente il nostro S. Giuseppe ( Cesare Florio ) ad accogliere i bambini,  donando loro un piccolo Gesù  che il Rettore benedirà alla  fine delle SS.Messe festive delle  ore 10.00 – 11.30 – 16.00
  • durante tali funzioni  le letterine, private dei riferimenti personali, saranno lette come preghiere dei fedeli  per affidarle a Gesù  e Maria
  • ogni  Domenica dopo la S. Messa delle ore 16.00, sarà offerta la merenda  ai bambini e alle loro famiglie  in attesa della festa di Natale
  • nell’atrio davanti al negozio si potranno scegliere  oggetti natalizi ad offerta solidale, realizzati a mano dai tanti volontari, un regalo diverso che sarà un doppio dono
  •  a Natale dopo la S. Messa di mezzanotte,  arricchita dal duo Giorgio Costa e Paolo Gaviglio, organo e tromba,  condivideremo nuovamente panettone  e cioccolato, con la nostra semplicità,  quella di una famiglia che si ritrova, tutti insieme per  festeggiare Gesù  Bambino
  • Per raggiungere il Santuario è attivo ogni giorno  il servizio  Bus di linea e la Funivia  sarà aperta dal 4 all’8 dicembre compreso  e poi  dal 22.12.21  al 9 gennaio 2022
  • Per chi desiderasse organizzare piccoli gruppi di bambini in giorni feriali telefonare per accordarsi.
      info: www.circolodellapulce.it  tel. 320 0610660 ore pasti – oppure  tel. 0185 239000 – orario Santuario
      (il programma in caso di nuove norme  covid potrà subire modifiche)
13
Nov

Montallegro: ritorna “la Culla di Natale”

La Culla di Natale 2021
Montallegro, dal 28 novembre  prima Domenica di Avvento, al 6 gennaio 2022 Epifania, torna “la Culla di Natale” con la grande capanna sul piazzale del Santuario e la culla-mangiatoia dove portare e lasciare in qualunque giorno della settimana le letterine a Gesù Bambino. Ogni Domenica  ci sarà anche il nostro “S. Giuseppe” (Cesare Florio)  che accoglierà grandi e bambini donando loro un piccolo Gesù che sarà benedetto  a conclusione di ogni S. Messa festiva  delle ore 10.00 – 11.30 – 16.00. Alla fine della S. Messa delle ore 16.00 ogni domenica, sarà anche offerta ai bambini e alle loro famiglie una piccola merenda.
Quest’anno,  grazie al tanto lavoro di chi ha dato il proprio tempo, saranno molte le novità e le sorprese che arrivando sul piazzale ci  faranno tornare alla magia semplice del Natale dell’infanzia, che qui non vogliamo anticipare. Una cosa è certa però,  la “Culla di Natale”, visto il successo dell’anno scorso, diventerà un appuntamento Natalizio di ogni anno, come annunciato con un briciolo di soddisfazione dal Rettore del Santuario don Gianluca Trovato.
Con il passa parola di chi l’anno scorso è salito, la collaborazione delle scuole diocesane e le Residenze  per anziani,  quest’anno  ci si adopererà per far conoscere maggiormente l’iniziativa e farla crescere,  con quell’intento che l’ha fatta nascere,  di riscoprire il vero significato del  Natale  che i tempi attuali hanno banalmente mercificato.
Anche quest’anno sarà allestito un tavolo-mercatino dove si potranno scegliere oggetti Natalizi ad offerta (destinate alle necessità più urgenti), creati a mano dai tanti volontari e volontarie che già lavorano da settembre e  che ringraziamo.  Le letterine, sintetizzate e senza riferimenti personali,  saranno lette come preghiere dei fedeli in tutte le S. Messe festive,  per affidare a Gesù e a Maria i sogni, le preghiere o le preoccupazioni di chi le ha scritte. E a Natale, durante  la Messa di mezzanotte, il momento più vero, quando nella culla depositata ai piedi dell’altare, tra le letterine  vi nascerà Gesù. Dopo la funzione condivideremo poi  nuovamente,  panettone e cioccolato, perché il Natale è anche ritrovarsi, con quella semplicità della nostra infanzia, come una grande famiglia, davanti a quel Bambino che è  il primo e vero  dono del Santo  Natale. Vi aspettiamo, grazie.
Don Gianluca Trovato e
Pulce Nadia Molinaris
per ulteriori info: 320 0610660 (dalle 19.30 alle 21.00) oppure 0185 239000 orario Santuario

( modificabile in caso di nuovi provvedimenti emergenziali )

4
Ago

Invito all’ Ascolto e il Confronto

Il 14 Agosto, sul  piazzale di Montallegro a partire dalle ore 20.45, L’ASCOLTO e il CONFRONTO.
 Una “Assunta in famiglia”, una sera da passare insieme tra culture diverse, suoni e fede davanti al Quadretto che per l’occasione,  in una riproduzione di un metro per 70 cm., sarà  visto con gli occhi di Ortodossi, Musulmani e Cattolici. Interverranno il dott. Giorgio Karalis, la Sig.ra El Faissi Amal,  S.E. Mons. Nicolò Anselmi  e quale moderatore Don Federico Pichetto.

Preceduto da un concerto di campane suonate a mano da Giorgio Costa, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio  eseguirà brani a tema con diverse “trombe” in un raffronto di sonorità  differenti. Il concerto proseguirà  anche durante il successivo mini rinfresco in cui avremo l’occasione per scambiarci opinioni.  A seguire breve  Fiaccolata lungo la via del Pellegrino e la S. Messa di mezzanotte.
Garantito il servizio della Funivia sino alle ore 19.00 e dalle ore 21.00 all’una sino a richieste ultimate.

Chi lo desidera puó  salire a piedi lungo l’antica Mulattiera, aggregandosi al C.A.I. con Roberto Basso che partirà dalla chiesetta di S. Bartolomeo in via Campodonico alle 19.15. Un cammino che il Cai farà  portando nel cuore Fulvio Tuvo al quale sarà  dedicata e benedetta una targa a Montallegro a perenne grazie e ricordo.
Nelle parole del Rettore don Gianluca Trovato il significato più intimo di questo incontro:

“Ascolto e confronto”. Perché  Maria è  come un prisma: ovunque la guardi rivela bellezze e profondità  inaudite. Tutte da scoprire. A Lei guardano da cammini diversi,  popoli, storie, la nostra umanità  ferita e dolente.  Del resto ” tutte le generazioni mi chiameranno beata”. Sarà  dunque bello  la serata del 14 agosto ascoltare e confrontarci.  Sarà  bellissimo  “ascoltarla” e permettere di tessere i fili del confronto in un grazioso ricamo.”

Ai partecipanti sarà  distribuito pieghevole con cenni esplicativi sul significato del Quadretto di Montallegro.  Nel ringraziare per il servizio di Funivia notturno, tutti coloro che hanno collaborato e chi vorrà  partecipare, il presente vale da invito.
Don Gianluca Trovato e Pulce Nadia Molinaris

Segue il programma
 VENERDI’ 14 agosto “ L’ASCOLTO e il CONFRONTO”
ore 19.15: dalla Chiesetta di S. Bartolomeo, CAMMINATA del C.A.I. lungo l’antica Mulattiera del XVII secolo, con Roberto Basso  (per il rientro organizzarsi in autonomia)
alle ore 19.00: FUNIVIA IN SERVIZIO e ANCHE PER IL RIENTRO DOPO LA MESSA DI MEZZANOTTE
L’ASCOLTO:
ore 20.45:
CONCERTO di CAMPANE suonate a mano da Giorgio Costa
dalle ore 21.15 sul piazzale, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio  eseguirà  durante la serata brani a tema  con Tromba – Flicorno Soprano – Cornetta -Tromba Naturale – Trombino – Tromba a Chiavi -Tromba a Cilindri -Tromba Pocket -Tromba a Tiro
IL  CONFRONTO:
ore 21.15:
confronto culturale davanti all’icona di Maria  tra:
ORTODOSSI  interviene il dott. Giorgio Karalis
MUSULMANI interviene la Sig.ra El Faissi Amal
CATTOLICI interviene S.E. Mons. Nicolò  Anselmi – Modera  Don Federico Pichetto
ore 22.15: pausa conviviale con mini rinfresco servito
ore 23.15: breve processione con fiaccolata lungo la via del Pellegrino e benedizione della targa in memoria di Fulvio Tuvo
ore 23.50: rientro in chiesa e Santa Messa di mezzanotte celebrata da S.E. Mons. Nicolò Anselmi  Vescovo ausiliare di Genova. A conclusione particolare esecuzione d’organo e tromba dell’Inno di Montallegro
dalle ore 00.50 FUNIVIA IN SERVIZIO NOTTURNO sino ad esaurimento richieste
Per l’occasione,  Il Ristorante Montallegro nel viale, servirà  dalle ore 19.00 alle 19.30 Menù  dedicato a  € 20,oo tutto compreso (0185 50268)
Info: cell. 320 0610660 (dalle ore 20 alle 21.30) oppure:  Santuario 0185 239000
Nel rispetto delle norme di sicurezza Covid19 ci si affida anche al buon senso di ciascuno –

16
Apr

il ricordo di Patrizia

Patrizia era e resta un’amica… nel Porto ci conosciamo tutti senza differenze, ma con Patrizia ho legato sin da subito anche per la sua disponibilità ad aiutare che le era innata. Socia del Circolo della Pulce ha sempre dato il suo sostegno, anche nei momenti più difficili della sua vita, senza mai dimenticarsi degli altri. Un grande vuoto resta soltanto, amplificato da questo momento che stiamo vivendo che non ci ha permesso neppure un ultimo saluto… Resterà comunque in noi che l’abbiamo conosciuta, viva sempre come una bella anima alla quale non dovevi chiedere nulla, perché sapeva accorgersi quando avevi bisogno e la trovavi ad aspettarti con quella sua spontaneità a dirti: < come posso aiutarti?>

10
Dic

Salita a Montallegro, la festa si farà e in ricordo di chi ha fatto la storia

La festa si farà e ricordando i nostri anziani

La festa per il progetto “Salita a Montallegroci sarà e sarà per tutti, appena questa pandemia ci lascerà le mani libere. Chi la doveva organizzare ha avuto tutto il tempo , ma si è arrivati con inspiegabili lungaggini  a fine 2020. 
Con molta amarezza abbiamo appreso solo dagli organi di stampa che l’ Inaugurazione  del progetto “Salita a Montallegro” si svolgerà e  in modo virtuale. Forse chi ha letto la notizia, non sapendo quando e come tale progetto è nato  non vi ha dato peso.  Il  progetto, finanziato a fondo perduto dalla Compagnia di S. Paolo con Euro 52.500,00 nasce nel 2016, in quanto come Circolo della Pulce, individuato il bando, abbiamo presentato in Comune l’intero progetto chiedendo di partecipare,  poiché  secondo noi la nostra Mulattiera avrebbe  potuto “vincere”.  Quasi ignorati sino all’ultimo giorno del termine, solo grazie a Riccardo Repetto che ha sopportato la nostra continua  insistenza è stato presentato sul filo di lana e nonostante lo scetticismo,   ha vinto la somma che, con l’appoggio di Pier Giorgio Brigati è stata accettata, dando il via di fatto al progetto.

Assegnata la realizzazione all’Ente Parco di Portofino,  come Circolo abbiamo  felicemente collaborato e contribuito sin da subito anche con eventi (per i quali non abbiamo chiesto alcun contributo) che facessero conoscere a tutti questa realizzazione, mirata alla valorizzazione  della nostra antica Strada, sensibilizzando soprattutto i nostri anziani a diventare  protagonisti per scrivere la Storia della Mulattiera che non era mai stata scritta. E i nostri Anziani hanno risposto, all’inizio un po’ timidamente e poi  con gioia, si son messi quasi in fila per farsi intervistare, hanno portato ricordi, foto, oggetti  antichi e personali,  custoditi sino ad allora gelosamente nelle loro case,  con un po’ di orgoglio si son sentiti  protagonisti  quali sono, a  scrivere la storia di una strada che per i Rapallesi è un percorso molto caro, sia per fede che per  commercio, l’arteria che ha dato e dà vita all’ anima del nostro Popolo, delle nostre tradizioni e del nostro territorio.

Il progetto doveva concludersi nel 2017, ma si è andati avanti con proroghe su proroghe. L’Inaugurazione  si poteva tranquillamente svolgere già nel 2018 o nel 2019 coinvolgendo  non solo la Fondazione di  S. Paolo per i doverosi ringraziamenti,  i Rapallesi,  gli  ospiti e i  turisti, ma anche gli studenti che erano stati parte attiva e soprattutto i nostri anziani. Invece gli studenti delle classi medie  si sono ormai indirizzati  alle scuole superiori ed è impossibile rintracciarli e tra i nostri grandi  anziani che tanto ci tenevano e aspettavano questa “festa”,  c’è chi nel frattempo se ne è  tristemente andato senza veder realizzato quello che era quasi un  sogno, che aspettavano con ansia,  senza essere neppure citati dentro i grazie. Se ci avessero avvisato , anche solo con una telefonata, come sempre ci saremmo attivati per affiancare questa inaugurazione che non c’è,  e rendere tutti  partecipi di questo momento pur rispettando le norme attuali.
Oggi  col paravento del covid  si è “ finalmente” spesa la somma  destinata, per fare una inaugurazione virtuale (vedi determina che segue) che tra parentesi contempla  solo l’aspetto  sportivo della nostra Mulattiera,  perché  dal 2016 al febbraio 2020 non  si è trovato il tempo. Forse,  è mancata solo la consapevolezza di quanto fosse e sia  importante per molti la storia di un sentiero, diventato fede, diventato strada,  diventato simbolo e  fulcro nel tempo,  della nostra città.
La festa comunque   ci  sarà, è una promessa e sarà per tutti , per chi indossa mocassini e per chi sa indossare gli scarponi come fossero ballerine,  perché la Mulattiera è  un bene di tutti, e la realizzeremo  senza chiedere nulla anche sta volta, per solo amore del  Territorio, dell’Ambiente, della Cultura, della Tradizione, della Storia, della nostra Fede Mariana  e soprattutto delle Persone che questa storia l’hanno fatta, per questo  presto o tardi  la festa si farà,  ricordando e ringraziando tutti quelli che hanno contribuito fattivamente, in modo  particolare  Mirella Manara Bergonzini e  Giovanni Pernigotti  che diverrà un grazie a tutti i nostri anziani e a chi ci ha preceduto, che non solo hanno partecipato  a scrivere la storia di “Salita a Montallegro”,  ma  ne son stati loro stessi parte.  Una storia che è e deve essere parte di ognuno di noi.
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13
Nov

La Culla di Natale a Montallegro

LA CULLA DI NATALE al SANTUARIO N.S. di MONTALLEGRO
dal 29 novembre 2020 al 6 gennaio 2021

Un percorso e non un evento  per rivivere insieme il Natale della nostra infanzia, ma viverlo in sicurezza nel rispetto delle norme.

Dal 29 novembre … e tutte le Domeniche sino al 6 gennaio, chi salirà per una passeggiata, o per la S. Messa  troverà sul piazzale una grande capanna con una mangiatoia vuota che attende;

dove  invitiamo  tutti,  ma soprattutto bambini e anziani   a portare e depositare la loro letterina-preghiera  a Gesu’ Bambino.

I bambini saranno accolti da S. Giuseppe (il nostro Cesare) che donerà loro un piccolo Gesù Bambino, che il Rettore nelle SS.Messe delle ore 10.00- 11.30 e 16.00 benedirà, insieme a quelli che ognuno di voi vorra’ portare, magari da tempo dimenticati in soffitta.

S. Giuseppe e una bimba con letterina

All’entrata del negozio,  si potranno scegliere oggetti natalizi tutti realizzati a mano e col cuore dai tanti volontari che già da settembre hanno dato il loro tempo, le offerte per tali oggetti, saranno interamente  devolute per  far fronte ai bisogni più urgenti che sono tanti.

Per la S. Messa di mezzanotte (che qui si AGGIORNA si svolgerà alle ore 19.00 del 24. 12 per rispettare le norme Covid) cercheremo con l’allestimento di farvi sentire ancor di più il calore del S. Natale e all’uscita, una fetta di panettone (sempre nel rispetto delle norme ovviamente) sarà l’abbraccio che non possiamo scambiarci;

alcune letterine saranno lette tra le preghiere dei fedeli e tutte, cancellando i riferimenti personali, saranno raccolte ed esposte, accanto al Presepe sino a Natale 2021, sotto lo sguardo di Maria

Dal giorno di Natale all’Epifania nella capanna sarà esposto dalle ore 10.00 alle ore 17.00, l’antico Presepe del Santuario con personaggi alti 80 cm.

Se dovremo modificarci a causa di nuove norme lo faremo, ma faremo anche di tutto per non spegnere il sorriso di questa Festa sul volto dei nostri bambini.

Maria scelse questo luogo, che oggi per la sua particolarità, ci dà spazi aperti dove poter salire in sicurezza tra terra e cielo,

ma scelse anche  in quel suo “eccomi”  di darci il Bimbo Gesù,  che anche quest’anno, nonostante tutto, nascerà…

!! Un percorso per continuare in sicurezza a vivere, SOLO se vieteranno la partecipazione alle SS. Messe il tutto si svolgerà online!!

Buon Natale a tutti dal Rettore Don Gianluca Trovato, Circolo della Pulce, S. Giuseppe e tutti i Volontari che hanno contribuito.

Per info e/o programma aggiornato su questa pagina, oppure tel. (ore pasti) 320 0610660

presentazione
la diretta di Telepace
il Telegiornale di Telepace del 28.11.2020

Alcune delle decorazioni Natalizie a tema realizzate con materiali naturali tipo lenticchie, semi di lino, paglia … dai tanti volontari, che saranno proposte ad offerta consigliata e il ricavato interamente devoluto.

15
Ott

FUNIVIA: cadono le barriere… almeno sulla carta

Soddisfazione questa mattina per  il primo sopralluogo presso l’impianto della funivia col fine di  provvedere all’abbattimento delle barriere architettoniche, come dal nostro Circolo sollecitato in data 6 ottobre e che aveva trovato sin da subito la disponibilità da parte del dott. Eugenio Brasey e  l’appoggio del PD cittadino e del Movimento 5Stelle che qui ringraziamo.
Presenti insieme a noi, per il Comune di Rapallo il geom. Andrea Calabrò dell’Ufficio Tecnico, Alessandro Banti  Capo servizio dell’impianto in collegamento telefonico con  l’ing. Enrico Perocchio Direttore di esercizio dell’impianto e il Consigliere Eugenio Brasey che tra l’altro, ha contribuito a trovare tra le pieghe del bilancio Comunale la somma di euro 150.000,00 da destinarsi a tale scopo.

Sapevamo tutti che la soluzione non era semplice, e a tal fine già nella giornata di ieri si era tenuta  una riunione informale  tra tecnici del Comune e  all’arch. Emanuele Franzoni per ipotizzare le possibili ipotesi, ma oggi con soddisfazione  possiamo annunciare che non solo si è trovata la copertura finanziaria, ma anche  la soluzione, sia per la stazione a valle che per quella molto più complessa a monte dell’impianto.  Il sopralluogo  ci ha permesso anche di individuare ove collocare i servizi igienici adatti sia a  normodotati che a disabili e intravedere un possibile riordino della zona di aspetto presso la biglietteria a valle.

Visto che  spesso ci si focalizza solo sulle disabilità motorie,  abbiamo anche presentato  e suggerito gli ausili di base per le diverse disabilità.

Il prossimo passo e sarà a breve, come promesso dal dott. Eugenio Brasey, l’affidamento dell’incarico per la progettazione. Come nostra abitudine non ci accontenteremo di quanto fatto oggi, ma  seguiremo l’iter sino a sua conclusione,  senza mollare e tenendo informata a mezzo stampa la cittadinanza.
Ausilio per sordi :
segnali luminosi per apertura e chiusura porte cabine.

Ausilio ciechi e ipovedenti :
Percorso tattile, 
segnali sonori per apertura e chiusura porte, 
tavoletta sensoriale   all’esterno,  ideale dalla biglietteria che spieghi  il percorso della funivia ed eventuali regole alle quali attenersi,
tutto ciò che è scritto all’interno delle cabine  deve essere scritto anche in braille,
incentivare la formazione del personale alla lingua dei segni italiana, almeno per ciò che è indispensabile nella comunicazione inerente l’acquisto dei biglietti e il percorso in funivia.

Ausilio per disabilità motorie:
abbattimento di tutte le barriere architettoniche, affinchè i disabili possano accedere”in autonomia” come prescritto dalla normativa.

Il  Direttivo Circolo della Pulce
Nadia Molinaris  (quale rappresentante presente all’incontro)
Rapallo 15 ottobre 2020

6
Ott

Protocollo per abbattimento barriere Funivia

Si informa che in data odierna è stato protocollato via Pec presso il Comune di Rapallo quanto di seguito allegato con identificativo di accettazione e consegna messaggio: opec292.20201006111518.09185.713.1. .it e P. C. inviato al dr. Marco Ceccarelli e alla Stampa.
Come promesso, il Circolo ha atteso la fine delle elezioni per riprendere ad affrontare le tante problematiche della nostra città rimaste in sospeso. Abbiamo iniziato con la presente in quanto la riteniamo la più urgente sia per il fine, che per le disastrose conseguenze che ne avrebbe tutta la Città.
Vista la collocazione apartitica del nostro Circolo, ringraziamo sin da ora qualunque Associazione e/o forza politica voglia dar peso alla nostra richiesta unendosi alla nostra battaglia.

Rapallo, 06 ottobre 2020
il Direttivo Circolo della Pulce

2
Ott

Funivia INACCESSIBILE, il Comune agisca.

E’ vero ci son state problematiche che ci hanno fatto relegare in secondo piano, problemi che da secondo piano non sono.  Come Circolo ci sembra però ora doveroso ricordare che era il 24 settembre del 2018 quando Alessandro Banti – Capo servizio dell’impianto,  ci coinvolse  ad un informale sopralluogo insieme al loro ing. Enrico Perocchio, per fare il punto sull’abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni a monte e a valle della Funivia di Montallegro.
In quell’occasione, il Sindaco in persona si impegnò a risolvere il problema delle barriere architettoniche annunciando che a breve avrebbe affidato la progettazione. Una operazione non semplice, ce ne rendiamo conto, ma che vorremmo ricordare è anche un obbligo  prescritto  dal Ministero già durante il collaudo per l’apertura notturna nel 2018, ove  il sopralluogo per il nullaosta dell’ing. Conti del Ministero Infrastrutture e Trasporti  area Piemonte – Val d’Aosta – Liguria, (oggi Ing. Francesco Colli) prescrisse, pena la chiusura dell’impianto con tutte le conseguenze negative che comporterebbe alla nostra Città, l’abbattimento delle barriere per  accedere all’impianto in modo autonomo,  che, sottolineiamo noi, tenga conto non solo delle disabilità motorie, ma di tutte le disabilità, ivi compresa quella riguardante i ciechi, gli ipovedenti e i sordi.
Questo è il momento giusto, visto l’avvicinarsi del periodo annuale di chiusura impianto per la normale manutenzione, per  pianificare e programmare i lavori necessari, partendo dalla indispensabile progettazione così che la bella promessa di allora, che ci aveva riempito di gioia, possa tramutarsi in fatti, di una Amministrazione che siam certi accoglierà il nostro richiamo visto che  “del fare” ne ha fatto il proprio cavallo trainante.
Chiudiamo quindi fiduciosi, riportando questa recensione  pubblica  in rete che nel leggerla ci ha ulteriormente motivato:  “ bisognerebbe denunciare  alle autorità competenti la totale mancanza di ausili per persone con handicap…” Noi crediamo che esista la volontà, la tecnologia, che i finanziamenti si possano trovare e che quindi non ci sarà alcun bisogno di presentare un esposto o  che qualcuno arrivi ad attuare  ciò che scrive il “viaggiatore deluso”, perché la nostra Città che tanto vuol crescere,  non può che essere attenta ai bisogni di tutti, con quello stato d’animo che non  deve essere dettato dalla  sensibilità individuale di qualcuno, ma dalla semplice Civiltà che ci impone di farlo.
Vista la collocazione apartitica del nostro Circolo, ringraziamo sin da ora qualunque Associazione e/o forza politica voglia dar peso alla nostra richiesta unendosi alla nostra battaglia.

era il 2018….

In data 21 maggio 2019 il SINDACO risponde… tra l’altro….

18
Set

Un voto per Zoagli

Pur non votando a Zoagli, due parole mi sento in dovere di spenderle per uno dei candidati della lista  “Zoagli nel cuore” a sostegno del candidato sindaco Gian Giacomo Solari. .
Conosco Giovanni Raggio da più di 10 anni, già presidente del Circolo della Pulce e per il Circolo candidato alle Amministrative di Rapallo, è una di quelle ormai rare persone che uniscono competenza, preparazione e passione nel fare politica, senza guardare l’orologio, se c’è un problema da risolvere, ci si dedica e lo risolve. Non solo geometra, ma con studi  in urbanistica, conosce il nostro territorio così bene che quando ne parla sembra che parli del giardino di casa sua e ne parla con la stessa passione, con lo stesso attaccamento , per questo forse il suo impegno e le sue idee son sempre volte al bene comune,  perché in lui c’è quella consapevolezza che  il bene comune è nostro e siamo noi che lo dobbiamo preservare e migliorare. Una persona che non aspira a sogni irrealizzabili, ma a realizzare progetti concreti e  che in politica può fare la differenza, una risorsa che Rapallo non ha saputo cogliere,  ma che esorto i Zoagliesi a non lasciarsi sfuggire. Oggi è sotto gli occhi di tutti non bastano persone oneste in Amministrazione, oltre all’onestà ci vuole la giusta preparazione, la passione di lavorare per tutti, e per il bene di tutti.
Pulce Nadia Molinaris
e tutto il Direttivo

Giovanni Raggio:
La mia famiglia è a Semorile da generazioni e io, nato a cresciuto a Rapallo sono tornato alle origini abitandoci dal 1998 e nella casa degli avi sono cresciuti i miei due figli, Lorenzo e Ludovico. Diplomato geometra ho fatto studi universitari di Architettura fermandomi a sei esami dalla Laurea ma completando con il massimo dei voti tutti gli esami sul tema Urbanistica. Ho svolto e svolgo la professione di Geometra autonomamente e collaborando con studi di architettura, operando in tutti i campi: Progettazione e Direzione Lavori di opere pubbliche e private, Estimo, Pianificazione territoriale, Sicurezza.
Da sempre interessato di Storia e amministrazione locale, sono stato attivo a Rapallo e ora intendo mettere a disposizione del Comune di Zoagli la mia competenza e la mia passione. Oltre ai temi urbanistici e di pianificazione, vorrei lavorare alla comunicazione: credo che Zoagli necessiti di una maggiore visibilità e di un’immagine pubblica che esalti le bellezze che ci sono sul nostro territorio, dal mare al crinale che ci divide dalla Fontanabuona. Un mio “pallino” specifico è poi la scuola: ho vissuto da dentro la questione della nuova scuola media, lavorando per giungere alla sua apertura e un documento che conservo con piacere ed orgoglio è il decreto di creazione che porta la mia firma in qualità di Presidente del Consiglio di Istituto. La scuola, e gli asili, sono istituzioni irrinunciabili che il Comune dovrà supportare affinchè siano di eccellenza e siano uno dei tanti motivi per venire ad abitare a Zoagli.

5
Ago

66.000 euro a Rapallo per aiuti affitto e/o bollette insoluti

Quando in questi tempi di sfiducia ed incertezza, un politico mantiene le promesse e ti telefona per darti la notizia in anteprima, è quasi stupefacente, soprattutto se questo aiuterà tante famiglie in difficoltà a pagare affitti e bollette non pagati a causa del “Covid 19” … un altro passo avanti ed ora speriamo anche che arrivino altri fondi dal Ministero, per affrontare l’immediata emergenza, ma parimenti provvedimenti CONCRETI che creino lavoro per chi, a causa della pandemia, lo ha perso e con alta probabilità non lo riavrà più.

Oggi la Giunta regione Liguria , ha approvato il riparto delle risorse del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, stanziando 2 milioni e 159 mila a favore di 136 comuni liguri trai quali Rapallo e questo, grazie ad una interrogazione fatta dal Consigliere Regionale Claudio Muzio su nostra segnalazione, per la nuova emergenza che avevamo riscontrato aiutando numerose famiglie con la “spesa sospesa”. Personalmente non ne faccio una questione di schieramento politico che neppure guardo, qui voglio ringraziare Claudio Muzio, perchè ha fatto, io guardo solo ai risultati, alle “mie famiglie” col piatto vuoto che da alcuni mesi rischiano anche di avere il distacco della luce e lo sfratto perchè non hanno i soldi per pagare. E non hanno i soldi non perchè son stati sempre poveri o li hanno sprecati, ma per cause direttamente legate alla pandemia.
Di seguito come sono stati ripartiti i fondi Comune per Comune

3
Ago

San Giorgio: il Ponte!

Genova Ponte San Giorgio: oggi per me, ma credo per ogni Ligure non è una festa, ma un Tributo:
un Tributo alle 43 vittime, dato col magone di chi ancora aspetta giustizia,
un Tributo a tutti gli operai che hanno lavorato senza sosta,
un Tributo ad una Città piegata dal dolore, che nel dolore ha trovato la forza,
un Tributo a tutte quelle attività che hanno abbassato le serrande,
un Tributo a tutti coloro che hanno lasciato la propria casa,
un Tributo ad una Regione e ad uno Stato che hanno saputo lavorare insieme,
un Tributo per chi il nuovo ponte non lo percorrerà sino a quando, dopo l’appello del ricordo doloroso delle 43 vittime, saranno elencati anche i nomi di chi le ha uccise.
Genova c’è e nel silenzio andrà sino in fondo!
Pulce Nadia Molinaris