
Un Angelo per la Culla di Natale 2022

MONTALLEGRO, torna la “Culla di Natale” e sarà un Angelo quest’anno ad accogliere i bambini alla capanna
dal 26.11.22 al 06.01.23.
E’ stato difficile preparare la Culla di Natale col magone nel cuore. Sostituire Cesare era impossibile, ho anche pensato di non allestire la Capanna, poi è come se Cesare stesso mi dicesse: < non fare la nescia, i bambini devono sorridere e stupirsi a Natale>, ma sostituire S. Giuseppe non ce l’ho proprio fatta, lui ci sarà, ci guarderà dal cielo e quindi, con questa certezza nel cuore, mettere un angelo è stata l’idea più naturale. Ringraziamo però Elena Ferraris classe 2008, prima liceo linguistico al Da Vigo, pallavolista, che ha accettato di passare le sue Domeniche di vacanza dedicandole ai piccoli, per indossare le ali dell’Angelo che guiderà i bambini alla culla di Gesù. E chissà, magari ricordando quando pochi anni fa sedeva anche lei bambina, sulle ginocchia di Cesare vestito da Babbo Natale…
Sabato 26 novembre l’inaugurazione .
Ore 16.00 S. Messa celebrata da S.E. Mons. Giampio Devasini.
Al termine il Vescovo aprirà la capanna, benedicendo i bambini presenti che potranno deporre nella culla le prime letterine. Per l’occasione ai bambini sarà fatto dono, oltre ad un piccolo Gesù benedetto, di un paio d’ali da angioletto per una foto ricordo.
Saranno fatti volare in cielo dal Vescovo e dall’Angelo, dei palloncini ai quali saranno affidate le richieste delle prime letterine.
Durante la S.Messa il Vescovo battezzerà Alba Maria, figlia di mamma musulmana e papà cristiano, stranieri in Italia, dove non hanno parenti per condividere la gioia di questa nascita e allora, io sarò la madrina e noi tutti la loro famiglia. Se saremo in tanti il benvenuto alla piccola Alba Maria sarà ancor piu gioioso. A tutti i partecipanti i confettini e un piccolo rinfresco.
Vi aspettiamo perciò numerosi, noi come sempre vi accoglieremo col cuore della nostra semplicità e uno speciale ricordo di Cesare.
Pulce Nadia Molinaris e Don Gianluca Trovato
Programma:
– Come gli anni scorsi sarà allestita la grande capanna sul piazzale con Maria, S.Giuseppe, il bue, l’asinello e le pecorelle.
– Al centro, la mangiatoia vuota in attesa di Gesù, accoglierà ogni giorno le letterine a Gesù Bambino che grandi e piccini porteranno a Montallegro.
– Le letterine, senza riferimenti personali saranno lette durante le SS.Messe per affidarle al Cielo.
– Dal 26 novembre 2022 al 6 gennaio 2023 tutte le Domeniche dalle ore 10.00 alle 16.30 l’Angelo accoglierà i bambini con le letterine e donerà loro un piccolo Gesù bambino che sarà benedetto dal Rettore al termine di ogni Messa.
– A disposizione su prenotazione per scolaresche in giorni feriali
– Il 24 dicembre, la S. Messa della notte di Natale, arricchita dalle note del duo Giorgio Costa e Paolo Gaviglio (organo e tromba) sarà avvolta da un’atmosfera a sorpresa che ci farà tornare bambini, all’uscita una fetta di panettone e cioccolata da condividere insieme per sentirci felici di ciò che abbiamo.
Accanto alla capanna, il tavolo dell’Avvento con i bellissimi oggetti natalizi, ad offerta solidale, realizzati a mano dai tanti nostri volontari. Un GRAZIE sentito a tutti coloro che dietro le quinte hanno collaborato e al gruppo Rapallese “DIETROAUNVETRO” che sarà presente per realizzare foto artistiche.
P.S. la pubblicazione dell’immagine di Elena è autorizzata

Sì al Tunnel Fontanabuona, ma NON come progettato!
In riferimento alle richieste avanzate questa mattina dal “Comitato No Tunnel Fontanabuona” a Rapallo,
- Sospensione iter progettuale in attesa di chiarimenti;
- Incontro pubblico nella nostra città organizzato dalle istituzioni in cui viene spiegato alla popolazione di Rapallo il reale impatto del progetto sul territorio;
- Apertura di un tavolo di discussione con presenti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte e i rappresentanti dei comitati cittadini. Entro il prossimo 15 novembre 2022
il Circolo della Pulce non può far altro che aderire.
Precisando ancora una volta la nostra posizione, immutata da 11 anni: favorevoli al tunnel, ma modificando il progetto che è rimasto pressoché invariato dal 2011 e per il quale avevamo espresso tutte le nostre osservazioni e possibili alternative.
Invitiamo altresì tutte le Associazioni e i cittadini di Rapallo che, pur favorevoli all’opera hanno a cuore la nostra terra e vogliono evitare danni irreparabili, a prendere posizione pubblicamente , perché se ancora si può fare qualcosa, è ADESSO O PURTROPPO MAI PIU’.
Ilaria Pastorino (Presidente pro tempore)
e tutto il Direttivo


Montallegro: ritorna “la Culla di Natale”
La Culla di Natale 2021
Montallegro, dal 28 novembre prima Domenica di Avvento, al 6 gennaio 2022 Epifania, torna “la Culla di Natale” con la grande capanna sul piazzale del Santuario e la culla-mangiatoia dove portare e lasciare in qualunque giorno della settimana le letterine a Gesù Bambino. Ogni Domenica ci sarà anche il nostro “S. Giuseppe” (Cesare Florio) che accoglierà grandi e bambini donando loro un piccolo Gesù che sarà benedetto a conclusione di ogni S. Messa festiva delle ore 10.00 – 11.30 – 16.00. Alla fine della S. Messa delle ore 16.00 ogni domenica, sarà anche offerta ai bambini e alle loro famiglie una piccola merenda.
Quest’anno, grazie al tanto lavoro di chi ha dato il proprio tempo, saranno molte le novità e le sorprese che arrivando sul piazzale ci faranno tornare alla magia semplice del Natale dell’infanzia, che qui non vogliamo anticipare. Una cosa è certa però, la “Culla di Natale”, visto il successo dell’anno scorso, diventerà un appuntamento Natalizio di ogni anno, come annunciato con un briciolo di soddisfazione dal Rettore del Santuario don Gianluca Trovato.
Con il passa parola di chi l’anno scorso è salito, la collaborazione delle scuole diocesane e le Residenze per anziani, quest’anno ci si adopererà per far conoscere maggiormente l’iniziativa e farla crescere, con quell’intento che l’ha fatta nascere, di riscoprire il vero significato del Natale che i tempi attuali hanno banalmente mercificato.
Anche quest’anno sarà allestito un tavolo-mercatino dove si potranno scegliere oggetti Natalizi ad offerta (destinate alle necessità più urgenti), creati a mano dai tanti volontari e volontarie che già lavorano da settembre e che ringraziamo. Le letterine, sintetizzate e senza riferimenti personali, saranno lette come preghiere dei fedeli in tutte le S. Messe festive, per affidare a Gesù e a Maria i sogni, le preghiere o le preoccupazioni di chi le ha scritte. E a Natale, durante la Messa di mezzanotte, il momento più vero, quando nella culla depositata ai piedi dell’altare, tra le letterine vi nascerà Gesù. Dopo la funzione condivideremo poi nuovamente, panettone e cioccolato, perché il Natale è anche ritrovarsi, con quella semplicità della nostra infanzia, come una grande famiglia, davanti a quel Bambino che è il primo e vero dono del Santo Natale. Vi aspettiamo, grazie.
Don Gianluca Trovato e
Pulce Nadia Molinaris
per ulteriori info: 320 0610660 (dalle 19.30 alle 21.00) oppure 0185 239000 orario Santuario
( modificabile in caso di nuovi provvedimenti emergenziali )

Invito all’ Ascolto e il Confronto
Il 14 Agosto, sul piazzale di Montallegro a partire dalle ore 20.45, L’ASCOLTO e il CONFRONTO.
Una “Assunta in famiglia”, una sera da passare insieme tra culture diverse, suoni e fede davanti al Quadretto che per l’occasione, in una riproduzione di un metro per 70 cm., sarà visto con gli occhi di Ortodossi, Musulmani e Cattolici. Interverranno il dott. Giorgio Karalis, la Sig.ra El Faissi Amal, S.E. Mons. Nicolò Anselmi e quale moderatore Don Federico Pichetto.
Preceduto da un concerto di campane suonate a mano da Giorgio Costa, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio eseguirà brani a tema con diverse “trombe” in un raffronto di sonorità differenti. Il concerto proseguirà anche durante il successivo mini rinfresco in cui avremo l’occasione per scambiarci opinioni. A seguire breve Fiaccolata lungo la via del Pellegrino e la S. Messa di mezzanotte.
Garantito il servizio della Funivia sino alle ore 19.00 e dalle ore 21.00 all’una sino a richieste ultimate.
Chi lo desidera puó salire a piedi lungo l’antica Mulattiera, aggregandosi al C.A.I. con Roberto Basso che partirà dalla chiesetta di S. Bartolomeo in via Campodonico alle 19.15. Un cammino che il Cai farà portando nel cuore Fulvio Tuvo al quale sarà dedicata e benedetta una targa a Montallegro a perenne grazie e ricordo.
Nelle parole del Rettore don Gianluca Trovato il significato più intimo di questo incontro:
“Ascolto e confronto”. Perché Maria è come un prisma: ovunque la guardi rivela bellezze e profondità inaudite. Tutte da scoprire. A Lei guardano da cammini diversi, popoli, storie, la nostra umanità ferita e dolente. Del resto ” tutte le generazioni mi chiameranno beata”. Sarà dunque bello la serata del 14 agosto ascoltare e confrontarci. Sarà bellissimo “ascoltarla” e permettere di tessere i fili del confronto in un grazioso ricamo.”
Ai partecipanti sarà distribuito pieghevole con cenni esplicativi sul significato del Quadretto di Montallegro. Nel ringraziare per il servizio di Funivia notturno, tutti coloro che hanno collaborato e chi vorrà partecipare, il presente vale da invito.
Don Gianluca Trovato e Pulce Nadia Molinaris
Segue il programma
VENERDI’ 14 agosto “ L’ASCOLTO e il CONFRONTO”
ore 19.15: dalla Chiesetta di S. Bartolomeo, CAMMINATA del C.A.I. lungo l’antica Mulattiera del XVII secolo, con Roberto Basso (per il rientro organizzarsi in autonomia)
alle ore 19.00: FUNIVIA IN SERVIZIO e ANCHE PER IL RIENTRO DOPO LA MESSA DI MEZZANOTTE
L’ASCOLTO:
ore 20.45: CONCERTO di CAMPANE suonate a mano da Giorgio Costa
dalle ore 21.15 sul piazzale, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio eseguirà durante la serata brani a tema con Tromba – Flicorno Soprano – Cornetta -Tromba Naturale – Trombino – Tromba a Chiavi -Tromba a Cilindri -Tromba Pocket -Tromba a Tiro
IL CONFRONTO:
ore 21.15: confronto culturale davanti all’icona di Maria tra:
ORTODOSSI interviene il dott. Giorgio Karalis
MUSULMANI interviene la Sig.ra El Faissi Amal
CATTOLICI interviene S.E. Mons. Nicolò Anselmi – Modera Don Federico Pichetto
ore 22.15: pausa conviviale con mini rinfresco servito
ore 23.15: breve processione con fiaccolata lungo la via del Pellegrino e benedizione della targa in memoria di Fulvio Tuvo
ore 23.50: rientro in chiesa e Santa Messa di mezzanotte celebrata da S.E. Mons. Nicolò Anselmi Vescovo ausiliare di Genova. A conclusione particolare esecuzione d’organo e tromba dell’Inno di Montallegro
dalle ore 00.50 FUNIVIA IN SERVIZIO NOTTURNO sino ad esaurimento richieste
Per l’occasione, Il Ristorante Montallegro nel viale, servirà dalle ore 19.00 alle 19.30 Menù dedicato a € 20,oo tutto compreso (0185 50268)
Info: cell. 320 0610660 (dalle ore 20 alle 21.30) oppure: Santuario 0185 239000
Nel rispetto delle norme di sicurezza Covid19 ci si affida anche al buon senso di ciascuno –

BANDO AIUTO AFFITTI: i moduli e il mio grazie per le modifiche
BANDO AIUTO AFFITTI: BENISSIMO e IL MIO GRAZIE all’Amministrazione di Rapallo!!!
E’ uscito il bando modificato rispetto alla delibera di Giunta, nell’elenco requisiti è comparso tra l’altro un “OPPURE” che lo rende equo e fa sì che anche chi non ha l’Isee 2019 inferiore ai 16.700, ma ha problemi economici legati alla situazione Covid, possa accedervi . ATTENZIONE però!!! Le domande vanno presentate entro 10 gg. lavorativi da oggi.
Di seguito pubblico i pdf che potete trovare anche all’albo online del Comune di Rapallo e per una immediata lettura vi pubblico la domanda e gli allegati anche in immagini.

Ognuno sarà responsabile per ciò che non ha fatto!

Il 22 agosto avevamo scritto in riferimento agli aiuti
affitto: “noi speriamo che anche il
Comune di Rapallo TERRA’ CONTO DEI NUOVI ” BISOGNOSI” …. Ma non posso che sentirmi delusa ed anche un po’ amareggiata nel leggere nella delibera di Giunta l’elenco dei
requisiti richiesti dal nuovo
bando del nostro Comune per poter accedere a tali aiuti, che tra parentesi, a gran voce avevamo sollecitato proprio perché a contatto con più
di 100 famiglie in stato di bisogno a causa diretta o indiretta del Covid 19,
che abbiamo cercato e cerco di aiutare.
SIAMO IN EMERGENZA , quindi non si
possono, a mio avviso, emanare bandi basati
su vecchi criteri , si deve tener conto della nuova realtà, dei nuovi e urgenti
bisogni. Quelli da noi segnalati già
da maggio, al Consigliere Regionale Claudio Muzio che ha ben capito e portato avanti il nostro accorato appello sino
al risultato di questa ulteriore tranche
di 66.000 Euro erogata al nostro Comune. Gli urgenti bisogni non sono
solo coloro che purtroppo hanno già
avuto in passato difficoltà , con un ISEEE 2019 basso, ma sono anche quelli NUOVI, soprattutto lavoratori stagionali che NON son
stati richiamati al lavoro a causa della chiusura da Covid 19 e/o per il dimezzamento di posti a sedere in
Ristoranti, Stabilimenti balneari ecc.,
derivanti proprio dalle norme di sicurezza. Persone che NON HANNO AVUTO NEPPURE LA CASSA INTEGRAZIONE, proprio per la
particolarità del loro contratto, che da Aprile, hanno il piatto vuoto e son
stati aiutati grazie ad ASSOCIAZIONI private o PARROCCHIE, perchè privi di quei
“consueti” requisiti che avrebbero
permesso loro di essere aiutati dalle Istituzioni, già, perchè questi nuovi
poveri l’anno scorso avevano magari un ISEE di poco superiore ai 16.700 Euro. ESCLUSI
per questo, che sempre per questo sono INVISIBILI agli occhi istituzionali . Non si può quindi adoperare come parametro
l’ ISEEE 2019 inferiore a 16.700 euro nucleo famigliare, è troppo LIMITATIVO e non è equo. Logica ed
emergenza impone che chi può dimostrare che per causa COVID è
senza lavoro e non ha quest’anno un
reddito sufficiente, possa
accedere agli aiuti !
Restando ancorati a vecchi schemi
sembra quasi che si dividano in due categorie le persone da aiutare. La
morosità incolpevole, il piatto vuoto a tavola sono uguali per tutti, non
esistono “i miei bisognosi” e i “tuoi bisognosi” IL BISOGNO QUANDO c’è, NON HA
DIFFERENZE, ed è nostro preciso dovere provvedere, soprattutto se
siamo a conoscenza del disagio!
Nel mio piccolo NON MI ARRENDO e non mi voglio arrendere nella speranza siano apportate modifiche, aiuterò chi riuscirò ad aiutare e lotterò al fianco di chi ha bisogno, ma RICORDIAMOCI TUTTI che quando nel primo trimestre 2021 vedremo serrande abbassarsi, famiglie rovinate e spero nulla di peggio… non si potrà dare solo la colpa al Governo, ognuno di noi sarà responsabile per ciò che NON HA FATTO.


APPELLO: aiuto affitti anche agli ESCLUSI perchè invisibili alle Istituzioni!

In attesa di leggere le condizioni per poter accedere a questi aiuti, che saranno pubblicate nel bando Comunale di prossima uscita (parrebbe entro settembre) noi speriamo che anche il Comune di Rapallo TERRA’ CONTO DEI NUOVI ” BISOGNOSI” quelli da noi segnalati già da maggio, al Consigliere Regionale Claudio Muzio che ha portato avanti il nostro accorato appello sino ad ottenere questa ulteriore tranche di 66.000 Euro. Che non sono solo quelli che hanno purtroppo già avuto in passato difficoltà e con un ISEEE 2019 basso, ma sono quelli NUOVI, soprattutto lavoratori stagionali che NON son stati richiamati al lavoro a causa della chiusura da Covid 19 e per il dimezzamento di posti a sedere in Ristoranti e Stabilimenti balneari, derivanti dalle norme di sicurezza. Persone che NON HANNO AVUTO NEPPURE LA CASSA INTEGRAZIONE, proprio per la particolarità del loro contratto, che da Aprile, hanno il piatto vuoto e son stati aiutati SOLO da ASSOCIAZIONI private o dalle PARROCCHIE, perchè privi di quei soliti requisiti che avrebbero permesso loro di essere aiutati dalle Istituzioni, già, perchè questi nuovi poveri l’anno scorso avevano magari un ISEE di poco superiore ai 16.000 Euro … ESCLUSI per questo, Perchè INVISIBILI agli occhi dei Servizi Sociali. Se tenete conto che solo noi come Associazione in collaborazione con la Parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio abbiamo portato cibo e dignità a circa 400 persone e stiamo tuttora aiutando a pagare affitti arretrati e bollette insolute, per quel che possiamo ovviamente, potete immaginare la vastità del disagio. SPERIAMO quindi che il nostro Comune non sia SORDO e CIECO di fronte a questa fascia di bisogni e permetta di accedere agli aiuti anche a chi, dimostrando con prove alla mano, oggi si trova costretto a chiedere per non essere sfrattato tra qualche mese, per poter mangiare ogni giorno, per non trovarsi con la luce staccata e non poter neppure fare una doccia calda ai propri figli. La morosità incolpevole, il piatto vuoto a tavola sono uguali per tutti, non esistono “i miei bisognosi” e i “tuoi bisognosi” IL BISOGNO QUANDO C’è, NON HA DIFFERENZE, ed è nostro preciso dovere provvedere, soprattutto se siamo a conoscenza del disagio! Sappiamo che i finanziamenti Nazionali e Regionali non sono tanti ( a Rapallo se non ho fatto male i conti, si ha una somma totale erogabile intorno ai 165.000,00 Euro) ma bisogna comunque valutare le reali priorità, le più urgenti. Con questo auspicio quindi attendiamo fiduciosi il bando Comunale, per dare una luce, anche se piccola, di speranza a chi non vede via d’uscita, prima che sia troppo tardi.

66.000 euro a Rapallo per aiuti affitto e/o bollette insoluti
Quando in questi tempi di sfiducia ed incertezza, un politico mantiene le promesse e ti telefona per darti la notizia in anteprima, è quasi stupefacente, soprattutto se questo aiuterà tante famiglie in difficoltà a pagare affitti e bollette non pagati a causa del “Covid 19” … un altro passo avanti ed ora speriamo anche che arrivino altri fondi dal Ministero, per affrontare l’immediata emergenza, ma parimenti provvedimenti CONCRETI che creino lavoro per chi, a causa della pandemia, lo ha perso e con alta probabilità non lo riavrà più.
Oggi la Giunta regione Liguria , ha approvato il riparto delle risorse del Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, stanziando 2 milioni e 159 mila a favore di 136 comuni liguri trai quali Rapallo e questo, grazie ad una interrogazione fatta dal Consigliere Regionale Claudio Muzio su nostra segnalazione, per la nuova emergenza che avevamo riscontrato aiutando numerose famiglie con la “spesa sospesa”. Personalmente non ne faccio una questione di schieramento politico che neppure guardo, qui voglio ringraziare Claudio Muzio, perchè ha fatto, io guardo solo ai risultati, alle “mie famiglie” col piatto vuoto che da alcuni mesi rischiano anche di avere il distacco della luce e lo sfratto perchè non hanno i soldi per pagare. E non hanno i soldi non perchè son stati sempre poveri o li hanno sprecati, ma per cause direttamente legate alla pandemia.
Di seguito come sono stati ripartiti i fondi Comune per Comune

MONTALLEGRO: una serata insieme e speciale

Fede, Cultura e Tradizione nella sera del 14 agosto al Santuario di Montallegro, con eccezionale corsa in notturna della funivia.
“ L’ATTESA e L’ASCOLTO” serata speciale imbastita e rifinita a quattro mani insieme al Rettore Gianluca Trovato. In questo anno 2020 dove la distanza tra noi è imposta per Legge, abbiamo voluto creare un momento d’ incontro, che pur nel rispetto delle norme di sicurezza, ci permetta, oltre alla Liturgia, di stare insieme, ascoltare, dialogare e sorriderci, ravvivando quella che in passato era una sentita tradizione Rapallese: il salire al tramonto al Santuario, per partecipare alla S. Messa di mezzanotte dell’Assunzione di Maria Vergine in cielo.
“ L’ATTESA e L’ASCOLTO”
Nuovamente insieme, ma nel rispetto delle norme Covid, affidate anche al buon
senso di ciascuno
ore 19.30: partenza dalla Chiesa di S. Bartolomeo a piedi, lungo l’antica Mulattiera del XVII secolo, guidati da Roberto Basso del C.A.I. oppure
ore 20.30: dal piazzale e in funivia, salita panoramica (o con propri mezzi)
L’ATTESA:
ore 21.15: sul
piazzale, Eugenio Brasey illustra
storia, fregi e stemmi della facciata,
conclude Stefano Garofano
ore 22.00: pausa conviviale con mini rinfresco servito (*)
ore 23.15: breve processione con
fiaccolata lungo la via del Pellegrino e benedizione della restaurata edicola 4
danneggiata dal temporale.
ore 23.50: rientro in chiesa e Santa Messa di mezzanotte
celebrata da Mons. Corrado Sanguineti Vescovo di Pavia
ore 00.50: discesa in funivia, aperta straordinariamente per l’occasione
L’ASCOLTO:
Titta Antonella Arpe, interprete Lingua dei Segni Italiana, tradurrà sia dal piazzale che dall’altare, per i nostri invitati speciali.
E scopriremo insieme che anche il silenzio ascolta, ha voce e può dialogare, così come gli stemmi e i volti muti della facciata, ci anticipano quella Storia che ognuno vorrà ascoltare entrando.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato e chi vorrà partecipare, il presente vale da invito.
Don Gianluca Trovato insieme a Pulce Nadia Molinaris

Info Circolo della Pulce : cell. 320 0610660 (dalle ore 20 alle 21.30)

Preghiera: “Passa avanti tu, dolce Maria”.
Ti guardo amandoti, dolce “quadretto” del transito di Maria in questa notte di veglia e di attesa.
Ti guardo nell’ultimo istante della tua vita quaggiù, Madonna vestita di nero, distesa, dolcissima, nel tuo ultimo pianto di Madre e la mia preghiera è un sussurro:
“Passa avanti tu, dolce Maria” in questa strada dolorosa, che ci fa tanto paura, ma che sappiamo portarci alla casa sicura.
Passa avanti tu, o madre, nella difficile traversata, perchè non ci manchi mai il desiderio del cielo, pur nel timore che ci manchi la terra.
Passa avanti tu, Maria, perchè le lacrime frenano lo slancio, non ci manchi mai il desiderio di eternità, pur appagati da un tranquillo presente.
Passa avanti tu, Maria, perchè la ricchezza ci incatena il cuore, non ci manchi mai il desiderio di pienezza, pur distratti dall’orgoglio di ciò che possediamo.
Passa avanti tu, Maria, che ci hai insegnato a cantare “Magnificat anima mea Dominum”perché non ci manchi mai il desiderio di Dio, vincolati nella convinzione della nostra temporanea grandezza.
Passa avanti tu, Maria, perchè così siamo sicuri che in quell’ultimo istante sarai tu a prenderci per mano e a portarci nell’intramontabile luce di Dio.
(il Rettore Don Gianluca Trovato)

ESULTANZA FONDI, MA…

Oggi si esulta, o si critica, a seconda dello schieramento, sui fondi ottenuti. Ma io che per natura, preferisco i risultati ai proclami e attendo prima di esultare o criticare, vorrei esprimere qui, la mia piccolissima opinione…
Sarà importante come saranno utilizzati quei fondi e soprattutto quando, perchè di tempo non ce n’è più.
Partiamo allora, dalle urgenze, dai piccoli per far crescere anche i grandi: riempiamo i piatti vuoti, paghiamo affitti arretrati e bollette e intanto CREIAMO LAVORO, LAVORO… LAVORO e con buon senso, affinchè anche i piccoli diventino grandi, senza chi spende è poco utile produrre, senza equità non c’è crescita, né Civiltà, perché se tra 6 mesi dovremo ancora dare sussidi saremo un popolo fallito ed anche i grandi diventeranno piccoli o se ne andranno. Ascoltiamo chi il lavoro lo difende e ci investe, in tutti gli ambiti, ma anche chi lo cerca e non lo trova, aiutiamo chi produce pane, ma anche chi non può acquistarlo. Non c’è un mestiere più importante di un altro, c’è una Società, un Paese tutto, che ha sofferto, che solo se è un tutt’uno torna ad essere Italia. Magari puntiamo anche su cultura e istruzione, perché senza queste (diceva mia madre) non si puliscono bene neppure i cessi. E’ quando si smette di dare sussidi, perché non ce n’è più bisogno, che un debito diventa ricchezza anziché fallimento. Buon lavoro! Per tutti!
(Si può essere fiore oppure solo sfondo, ma per essere bellezza e grandezza bisogna essere tutt’uno. Nadia Amalia Molinaris)