Lettera aperta al Sindaco Mentore Campodonico
Illustrissimo Mentore CAMPODONICO,
Sindaco di Rapallo
chi Le scrive è una cittadina nata a Rapallo il 31 maggio 1953 in casa, come usava allora e con l’aiuto della famosa Levatrice Caraffa; qui son cresciuta, ho frequentato le scuole, mi sono adoperata a portare avanti le nostre tradizioni, qui lavoro ed ho scelto di far crescere mio figlio, qui ho dato alla Città il mio piccolo contributo pagando sempre le imposte, qui ho aperto la mia piccolissima azienda e qui da buona cittadina ho sempre votato, ad ogni elezione senza mai disertarne una.
Come tutti ben sanno a Settembre ho avuto un grave infortunio che mi ha costretta sulla sedia a rotelle per molti mesi e che ancora oggi mi vede con le stampelle. Nonostante la mia disabilità a Natale ho deciso di andare a trascorrere le festività nella mia casa di Velden am Wörthersee in Austria, chiedendo alle Ferrovie dello Stato l’assistenza disabili, ma poiché il mio chirurgo mi impose di continuare anche in vacanza la fisioterapia, pena una regressione del mio già lento recupero, cercai d’ informarmi se a Velden ci fosse un centro adatto allo scopo, non sapendo a chi rivolgermi una domenica alle ore 22 scrissi una e-mail al Sindaco della cittadina Austriaca spiegando il mio problema; ovviamente essendo già in periodo Natalizio non mi aspettavo una risposta, ma mi sembrava giusto tentare… Alle 8,04 e ripeto alle 8,04 del lunedì successivo la mia mail, trovai nella mia casella di posta questa risposta che qui traduco:
GENTILISSIMA SIGNORA MOLINARIS,
MI SPIACE MOLTISSIMO LEGGERE DEL SUO INFORTUNIO, ANCHE IO AD OTTOBRE HO AVUTO UN PICCOLO INCIDENTE ALLA CAVIGLIA CON CONSEGUENTE OPERAZIONE E RIABILITAZIONE, GRAZIE A DIO ORA STO BENE ED è TUTTO RISOLTO, MA COMPRENDO BENE LA SUA ESIGENZA. EBBENE SI’ LE COMUNICO CHE A VELDEN C’è UN CENTRO DI FISIOTERAPIA, MOLTO COMODO PERCHè SI TROVA IN ZONA CENTRO, PIANEGGIANTE, NELL’EDIFICIO VICINO ALLA BANCA D’AUSTRIA DI SEGUITO LE SCRIVO GLI ORARI, L’INDIRIZZO E I RECAPITI TELEFONICI. LE AUGURO ANCHE UN FELICE E SERENO NATALE, MA SOPRATTUTTO UNA VELOCE GUARIGIONE E L’ASPETTO A VELDEN…..
A Velden è vero ho la mia seconda casa, ma ci vado solo due volte l’anno, non sono Austriaca, né nata in quella città. Questa mail mi ha reso da un lato felice e dall’altro mi ha sottolineato la poca attenzione che invece a Rapallo si vive, ogni giorno, come Cittadini e soprattutto quando si scrive in Comune, a volte anche protocollando non si ottiene risposta, aspettarsela poi alle 8,04 del lunedì mattina e dall’ufficio del Sindaco è pura fantascienza. Ora io spero che Lei almeno legga questa mia perchè in quell’occasione io ho dovuto prendere il treno da S. MARGHERITA Ligure, cercando qualcuno che mi accompagnasse perchè la STAZIONE di RAPALLO NON é DOTATA DI PIATTAFORMA E SERVIZIO PER DISABILI, alla luce della prossima ristrutturazione che faranno le Ferrovie, IO CHIEDO a GRAN VOCE che Lei si adoperi cortesemente al fine di risolvere questo grave problema, e non lo chiedo per me che grazie a Dio uscirò tra qualche mese dal mio stato di disabile ma per TUTTI COLORO CHE PER TUTTA LA LORO VITA LO SARANNO e NON MI DICA CHE A RAPALLO NON SI PUO’ perchè la stazione è in curva, mi sono INFORMATA CON DEI TECNICI e basterebbe spostare la fermata di una ventina di metri, magari riqualificando anche i capannoni del vecchio scalo, così che si possa usufruire di quella strada per chi ha bagagli pesanti o difficoltà di deambulazione. Non sto qui ad elencare in che stato versi la nostra Stazione, nè la trafila e i tempi che ho dovuto subire per avere un pass disabili, le difficoltà che s’incontrano in quasi tutta la Città per spostarsi e muoversi, i pochi parcheggi e il disinteresse che si coglie verso chi è diversamente abile…
Non mi aspetto neppure una risposta cordiale ed affettuosa come quella del Sindaco di Velden, ma mi basterebbe che Lei, in veste di SINDACO di TUTTI, accogliesse il mio appello e se ne facesse portavoce.
Sperando che questa mia possa servire sia allo scopo che a far comprendere che a volte basta poco per dimostrare attenzione verso i propri Cittadini, porgo deferenti saluti
Nadia Amalia Molinaris