La nuova copertura del San Francesco è davvero più alta di quanto previsto dai progetti iniziali?
“Quanto emerso nell’ultimo Consiglio Comunale non può lasciarci indifferenti”
Nella riunione di ieri 20 giugno, il Direttivo del Circolo della Pulce e il Gruppo di lavoro riuniti, hanno deliberato all’unanimtà di chiedere all’Amministrazione comunale un doveroso e trasparente chiarimento sullo stato del cantiere e sulle presunte anomalie di cui è stato riferito in Aula.
Durante i lavori del Consiglio Comunale è infatti emerso che la sopraelevazione di circa 50 cm. dell’attuale soletta non era prevista nel progetto iniziale e che, a tutt’oggi, non si è neppure certi se tale variante sia stata effettivamente autorizzata. Un dubbio sollevato dal Presidente del Consiglio Mentore Campodonico, che ha richiesto una verifica e una dettagliata informativa, rimarcato successivamente anche nell’intervento del Vice Sindaco Piergiorgio Brigati.
A nostro avviso, relegare la richiesta di verifica e trasparenza ad un mero atto di schermaglia da campagna elettorale, così come hanno fatto il Sindaco, il Vice Sindaco e gli altri intervenuti, ci sembra quantomai riduttivo e semplicistico.
Al contrario, quanto espresso dall’avv. Mentore Campodonico doveva essere detto (anzi andava fatto prima) se non altro per rispetto verso i cittadini che a Rapallo vivono, lavorano e/o risiedono subendo quotidianamente tutti i disagi dei ritardi e dei ripetuti annunci di “fine lavori” che, se tutto andrà bene, si protrarranno invece ancora per due anni.
Abbiamo anche mal accettato il suggerimento espresso dal Vice Sindaco secondo cui “i panni sporchi debbano essere lavati in casa”, perché quando si parla della gestione di soldi ed opere pubbliche i panni dovrebbero essere sempre lavati in piazza in quanto rendicontare pubblicamente e in massima trasparenza è un obbligo di legge.
Alla luce delle tesi emerse nell’ultimo Consiglio Comunale, il Circolo della Pulce chiede quindi all’Amministrazione:
1- se è vero che non era prevista la sopraelevazione della copertura, che oggi procura non solo un danno estetico, ma anche di fruibilità delle attività commerciali e delle abitazioni della zona interessata;
2- in caso affermativo, il perché la copertura sia stata realizzata in questo modo e a chi siano ascrivibili le eventuali responsabilità;
3 – se la differenza di quota è stata o non è stata approvata e concessionata;
4 – una più realistica e trasparente informazione, almeno mensile, ai cittadini che hanno sempre accettato i disagi di questi anni e che solo negli ultimi mesi hanno dimostrato la loro giustificata insofferenza di fronte a notizie di imminenti aperture o di intensificazione delle attività che vengono di volta in volta smentite dai fatti e di fronte a risposte spesso volte solo ad umiliare chi pur non essendo “ingegnere” ha comunque il diritto di sapere e giustamente, chiede spiegazioni.
5- non da ultimo, il Circolo della Pulce presenterà nella sede opportuna anche la richiesta di accesso agli atti per poter esaminare e/o avere copia del progetto iniziale e le eventuali successive varianti.
Rapallo 21 giugno 2023
Il Presidente Ilaria Pastorino
il Direttivo e il Gruppo di lavoro del Circolo della Pulce .
PROTOCOLLATO in COMUNE con “Notifica di Avvenuta Protocollazione N. 0030455 del 21/06/2023 13:04:25
E PER SORRIDERE UN PO’ COPERTURA DEL S. FRANCESCO VISTA CON GLI OCCHI DELLA PULCE
Rondezzândo sciù S. Francesco: E ANNIE
I commenti sono chiusi