
La nuova copertura del San Francesco è davvero più alta di quanto previsto dai progetti iniziali?
“Quanto emerso nell’ultimo Consiglio Comunale non può lasciarci indifferenti”
Nella riunione di ieri 20 giugno, il Direttivo del Circolo della Pulce e il Gruppo di lavoro riuniti, hanno deliberato all’unanimtà di chiedere all’Amministrazione comunale un doveroso e trasparente chiarimento sullo stato del cantiere e sulle presunte anomalie di cui è stato riferito in Aula.
Durante i lavori del Consiglio Comunale è infatti emerso che la sopraelevazione di circa 50 cm. dell’attuale soletta non era prevista nel progetto iniziale e che, a tutt’oggi, non si è neppure certi se tale variante sia stata effettivamente autorizzata. Un dubbio sollevato dal Presidente del Consiglio Mentore Campodonico, che ha richiesto una verifica e una dettagliata informativa, rimarcato successivamente anche nell’intervento del Vice Sindaco Piergiorgio Brigati.
A nostro avviso, relegare la richiesta di verifica e trasparenza ad un mero atto di schermaglia da campagna elettorale, così come hanno fatto il Sindaco, il Vice Sindaco e gli altri intervenuti, ci sembra quantomai riduttivo e semplicistico.
Al contrario, quanto espresso dall’avv. Mentore Campodonico doveva essere detto (anzi andava fatto prima) se non altro per rispetto verso i cittadini che a Rapallo vivono, lavorano e/o risiedono subendo quotidianamente tutti i disagi dei ritardi e dei ripetuti annunci di “fine lavori” che, se tutto andrà bene, si protrarranno invece ancora per due anni.
Abbiamo anche mal accettato il suggerimento espresso dal Vice Sindaco secondo cui “i panni sporchi debbano essere lavati in casa”, perché quando si parla della gestione di soldi ed opere pubbliche i panni dovrebbero essere sempre lavati in piazza in quanto rendicontare pubblicamente e in massima trasparenza è un obbligo di legge.
Alla luce delle tesi emerse nell’ultimo Consiglio Comunale, il Circolo della Pulce chiede quindi all’Amministrazione:
1- se è vero che non era prevista la sopraelevazione della copertura, che oggi procura non solo un danno estetico, ma anche di fruibilità delle attività commerciali e delle abitazioni della zona interessata;
2- in caso affermativo, il perché la copertura sia stata realizzata in questo modo e a chi siano ascrivibili le eventuali responsabilità;
3 – se la differenza di quota è stata o non è stata approvata e concessionata;
4 – una più realistica e trasparente informazione, almeno mensile, ai cittadini che hanno sempre accettato i disagi di questi anni e che solo negli ultimi mesi hanno dimostrato la loro giustificata insofferenza di fronte a notizie di imminenti aperture o di intensificazione delle attività che vengono di volta in volta smentite dai fatti e di fronte a risposte spesso volte solo ad umiliare chi pur non essendo “ingegnere” ha comunque il diritto di sapere e giustamente, chiede spiegazioni.
5- non da ultimo, il Circolo della Pulce presenterà nella sede opportuna anche la richiesta di accesso agli atti per poter esaminare e/o avere copia del progetto iniziale e le eventuali successive varianti.
Rapallo 21 giugno 2023
Il Presidente Ilaria Pastorino
il Direttivo e il Gruppo di lavoro del Circolo della Pulce .
PROTOCOLLATO in COMUNE con “Notifica di Avvenuta Protocollazione N. 0030455 del 21/06/2023 13:04:25
E PER SORRIDERE UN PO’ COPERTURA DEL S. FRANCESCO VISTA CON GLI OCCHI DELLA PULCE
Rondezzândo sciù S. Francesco: E ANNIE

2013 – 2023 il Vincolo Mulattiera di Montallegro compie 10 anni
2013 -2023 Il Vincolo Ministeriale della nostra Mulattiera per Montallegro compie 10 anni.
Mai come quest’anno quindi in cui anche l’Amministrazione di Rapallo ha dimostrato una maggior sensibilità verso la sentieristica istituendo il “ Festival dei Sentieri” ci è sembrato opportuno fare un accurato sopralluogo e relazionare quanto riscontrato sia al Comune che agli Enti coinvolti.
Purtroppo i tempi da quel lontano 1583 in cui in una comunicazione del Podestà Rapallese Andrea de Ambrogio si legge « … che per il prima di agosto dessero principio e conducessero a termine la Strada della Madonna, che viene frequentata da mulatieri e dai viandanti in modo che sia larga almeno undici palmi (palmo ca. 26/36 cm) onde vi possano comodamente passare gli uomini, i viandanti e i mulatieri con e senza bestie… ››, sono davvero cambiati e in questi 10 anni i danni che abbiamo riscontrato son ben maggiori di quelli causati dall’uso in tutti i secoli precedenti. I danni sono davvero troppi e lungo tutto il percorso, è quindi nostra opinione che non siano più sufficienti gli sporadici interventi di pulizia per i quali ringraziamo, ma sia necessario verificare tutto il percorso e predisporre un progetto mirato alla conservazione della Mulattiera nella sua totalità e con gli Enti preposti. Un progetto che sia atto anche al reperimento dei fondi necessari magari attraverso una particolare attenzione ai bandi a fondo perduto Europei, di Fondazioni e/o Enti.
Segue relazione protocollata:
Alla C.A. Sindaco Carlo Bagnasco Comune di Rapallo,
Al Presidente del Consiglio Comunale,
Agli Assessori,
ai Consiglieri e agli Uffici di Competenza
e P.C. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
PEC sabap-met-.gov.it
Via Balbi, 10 – 16126 Genova
Segretariato regionale del Ministero della cultura per la Liguria
PEC: sr-.gov.it
Carabinieri – Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale – Genova
E-Mail:
Carabinieri Nucleo Forestale di Rapallo
.it
Dipartimento Ambientale difesasuolo..liguria.it
La storica mulattiera di Montallegro rischia di scomparire per sempre. Urgono provvedimenti immediati di interdizione extrapedonale e una manutenzione straordinaria del seicentesco percorso rapallese, la cui conservazione è minata dall’azione dei cinghiali e dal passaggio di cicli e motocicli. Riconosciuto, proprio grazie a nostra istanza, in data 12.12 2013 come patrimonio di interesse culturale dal MiBACT che decretò “ il bene denominato Salita al Santuario di Montallegro è dichiarato di interesse culturale ai sensi dell’Art. 10 comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel decreto in quanto la salita, risalente nella sua configurazione attuale al secolo XVII costituisce un notevole esempio di percorso storico, realizzato secondo le tecniche della tradizione costruttiva locale, nonché importante testimonianza della storia civile e religiosa della città di Rapallo”…. inoltre ritenendo “ che la strada pedonale in oggetto ricalchi una viabilità medievale”… lo qualifica a rischio archeologico elevato richiamando le norme di tutela del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 Codice dei Beni Culturali in particolare gli Artt. 28, 90, 91;“
Purtroppo in questi anni tolti gli interventi e il monitoraggio del CAI che ringraziamo, poco o nulla é stato fatto per verificare e conservare intatto questo percorso storico definito esempio di antiche tecniche costruttive locali. Oggi, a causa soprattutto del passaggio di cinghiali, molti tratti hanno pietre smosse o divelte, (immagini allegate) danni accentuati dal passaggio di biciclette che, incuranti dell’ area pedonale divelgono col loro passaggio i sassi già smossi dagli ungulati. É nostra opinione che non è più sufficiente la sporadica rimozione di verde ingombrante affidata dal Comune ai Comitati, ma occorre un urgente intervento lungo tutto il percorso soprattutto nel tratto che dalla chiesetta di San Bartolomeo arriva a Montallegro, ( il selciato del primo tratto è già irrimediabilmente compromesso da tempo e sostituito con dell’asfalto), col fine di ripristinare le parti divelte e bloccare una distruzione “a valanga”. Se non si interviene con urgenza, tra un paio d’ anni resterà ben poco di quel lavoro eseguito nel 1600/700, rischiando di perdere anche le pietre originali divelte e indispensabili per recuperare la storicità del pregiato selciato. Già molti sassi sono rotolati lungo i pendii dentro il bosco dove le piogge fanno e faranno il resto. (vedi materiale fotografico)
Ciò premesso chiediamo quindi all’Amministrazione, sicuri della loro sensibilità verso quest’opera,
– un veloce sopralluogo lungo tutto il tracciato, per costatare quanto qui denunciato e documentato
-Un intervento conservativo urgente con le modalità indicate dagli Enti preposti e coinvolti ai quali si invia la presente per doverosa conoscenza
-Il posizionamento di cartellonistica che in modo chiaro e inequivocabile vieti l’uso a biciclette e moto
– Sollecitare se è il caso Il contenimento del verde da parte dei privati che abitano lungo la Mulattiera e che spesso invadendola, la restringe e danneggia
– verificare e segnalare ai privati le recinzioni che inglobano parti del manufatto che per la sua storicità è di per sé prova di pregiato bene a servizio pubblico
– Un maggior presidio del territorio per sanzionare i trasgressori
– Redigere un progetto che sia atto al reperimento dei fondi necessari anche attraverso una particolare attenzione ai bandi a fondo perduto Europei, di Fondazioni e/o Enti.
– La presa di coscienza dell’alto valore di questa Mulattiera attraverso atti concreti e costanti e o eventi didattici, che contribuirebbero a coinvolgere non solo chi già la percorre e la ama, ma anche chi non la conosce, aumentando di fatto il monitoraggio dell’opera e le segnalazioni di abusi o eventuali successivi necessari interventi. Interventi che se eseguiti in modo repentino non solo avranno un minor costo, ma una migliore e adeguata conservazione dell’opera.
Ringraziando, Il Circolo della Pulce resta a disposizione per ogni integrazione sia di materiale fotografico che di filmati.
Rapallo 13 maggio 2023
Il Circolo della Pulce con decisione Assembleare e delibera del 28.04.23
Ilaria Pastorino
Presidente pro tempore
Seguono in allegato tre pagine con alcune immagini fotografiche e il provvedimento di Vincolo Ministeriale con relativo tracciato soggetto a tale vincolo.

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02.09.2014 FESTEGGIAMENTI PER IL VINCOLO

L’Italia non è stata liberata dai Partigiani (?) ma…
L’ITALIA non é stata liberata dai Partigiani (?) ma…
Non sono una storica, ma solo figlia di un Partigiano e sono cresciuta con i racconti di quella Resistenza armata, ricca di particolari che non si leggono sui libri di storia, ma che solo chi l’aveva vissuta poteva raccontare.
Sono cresciuta consapevole del prezzo pagato dai Partigiani per essere NOI OGGI LIBERI. E se é vero, che furono gli Alleati a liberare l’Italia, é anche vero che non esiste frutto se prima non sboccia il fiore. Orgogliosa quindi di essere figlia di quel FIORE che continuò a RESISTERE sul ramo, nonostante la grandine del fascismo, che ha visto cadere migliaia di boccioli, ma non si arrese neanche quando la lotta gli rubò le gambe, dando la forza e la speranza di conquistare la LIBERTÀ.
Il 25 aprile quindi festeggerò e sfilerò per le nostre strade libere, ma poiche non amo le strumentalizzazioni e le esasperazioni, ricordo che, come mi raccontò mio Padre, quel FIORE non é solo di colore rosso, tra i partigiani combattevano socialisti, monarchici, liberali, comunisti, credenti ed atei… o giovani che, come mio padre, lasciarono il seminario, perché videro Dio solo nella lotta al fascismo là tra le colline. Il 25 aprile é quindi la festa di tutti, di tutti coloro che credettero e credono nella LIBERTÀ, DEMOCRAZIA e UGUAGLIANZA, accomunati dalla lotta alle dittature come quella di allora che aveva un nome, accomunati quindi dall’antifascismo.
(la mia libera opinione: Nadia Amalia Molinaris 25.04.2023)


ARTE, STORIA, CULTURA e TRADIZIONI
ed ora parliamo di CULTURA e TRADIZIONI.
Oltre che bottega di una ECCELLENZA del territorio direi che è l’ UNICA BOTTEGA rimasta completamente autentica come quando è nata, senza rimaneggiamenti . ORA CHIEDO al Sindaco che sempre fa i video quando apre una nuova attività, all’Assessore al Turismo e a chi a Rapallo si occupa di Cultura e Tradizioni (?) che cosa intendano fare.
Sarebbe bello magari per NON PERDERE QUESTO PATRIMONIO che lo acquisisse il Comune per darlo come punto di lavoro e vendita alle ASSOCIAZIONI di MERLETTAIE presenti sul nostro territorio, LEGARLO AL NOSTRO MUSEO DEL MERLETTO, sempre sottovalutato e poco valorizzato che è IL PIU’ GRANDE MUSEO DEL MERLETTO D’ITALIA, inviando i turisti a visitare entrambi e magari a fare acquisti proprio nella storica bottega dove potrebbero vedere le nostre MERLETTAIE sull’uscio, all’opera coi fuselli tra le mani. CERTO è che il SILENZIO DELLA AMMINISTRAZIONE su questa ennesima CHIUSURA MI SCONCERTA e lascia supporre un disinteresse sia per la nostra CULTURA che per la STORIA e le TRADIZIONI.
Nadia Molinaris
si ringraziano Laura Mastrangelo ed Elisabetta Ricci per essersi subito attivate ed attendiamo fiduciosi


Visita a Montallegro a 5 stelle
Visita a 5 stelle al Santuario N.S. di Montallegro sabato 15 aprile alle ore 15.00
Oltre 100 managers dell’accoglienza di lusso provenienti da tutta Italia e partecipanti al Convegno EHMA che quest’anno si svolgerà presso l’ Hotel Excelsior Palace di Rapallo, saliranno sabato pomeriggio a Montallegro, per conoscere uno spicchio della nostra città dove bellezza del territorio, fede, storia, tradizioni e cultura si fondono. Un grazie ad Aldo Werdin, che ospitando il convegno, ci ha proposto questa visita per la quale ci siamo impegnati come Circolo della Pulce insieme al Rettore del Santuario a dare una accoglienza adeguata affinchè ogni partecipante possa riportare nei propri luoghi attraverso i cinque sensi una esperienza tale che li faccia ritornare.
Il Programma:
ore 15.00 Arrivo a Montallegro – Benvenuto e benedizione del Rettore
Visita del Santuario con cenni storico culturali a cura del dott. Matteo Capurro.
A seguire dal piazzale, Roberto Basso Vice Presidente CAI Rapallo illustra sentieri e monti.
Alle ore 16.00, lungo il viale si assisterà alla Processione delle Confraternite delle Diocesi di Genova, Acqui, Chiavari e La Spezia in pellegrinaggio a Montallegro coi loro antichi Crocifissi che ben esprimono la storia e la tradizione devozionale alla nostra Vergine e Patrona della città. A conclusione oltre a donare un pieghevole riassuntivo della storia del Santuario preparato specifictamente per i graditi visitatori “foresti” e per coinvolgere tutti i sensi , un brindisi di arrivederci con degustazione di Bianchetta DOCG vino tipico e frutto della nostra terra, offerti dal Circolo della Pulce.

Purtroppo si è svolto tutto sotto una improvvisa pioggia, ma nessuno ha fatto un passo indietro. Un grazie a Sua Eccellenza il nostro Vescovo, a Werdin Aldo che ha accompagnato i congressisti EHMA provenienti da tutta Italia al nostro Santuario, alla Banda Cittadina, che ha suonato sotto la pioggia, alle Confraternite che hanno rinunciato ai loro Crocifissi già pronti per il pellegrinaggio, al nostro Rettore don Gianluca Trovato a Matteo Capurro e al CAI, a tutti e… ai volontari del Circolo che sotto l’acqua per 2 ore, hanno riparato vino, focaccia e bicchieri, per offrire comunque il brindisi di arrivederci ai Menagers Ehma che sportivamente hanno brindato sotto l’ombrello. A tutti, scusate se per la pioggia abbiamo dovuto inventarci un nuovo programma, ma speriamo di rivedervi col sole, per farci perdonare e un grande GRAZIE di cuore! ( Brigitte Fidone Veronica Jacqueline Paladines Bravo Ilaria Pastorino Matteo Tirelli )

Convocazione Assemblea Ordinaria Circolo della Pulce
A tutti i gentili Soci del Circolo della Pulce,
Oggetto: Convocazione Assemblea Ordinaria dei Soci
Si comunica che l’ Assemblea in oggetto avrà luogo presso la saletta del Ristorante Sapore di Mare (Lungomare Vittorio Veneto 32) in data 28 Aprile 2023 alle ore 00,05 in prima convocazione, e DALLE ORE 18:00 IN SECONDA CONVOCAZIONE, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO:
- Approvazione bilancio consuntivo 01.01.2022 – 31.12.2022
- Approvazione bilancio preventivo 01.01.2022 – 31.12.2022
- Presa visione verbale precedente Assemblea
- Discussione su eventuali proposte di salvaguardia territorio e tradizioni da inoltrare all’Amministrazione Comunale
- Varie ed eventuali
Ringraziando tutti coloro che vorranno partecipare personalmente si ricorda a chi non potesse intervenire che potrà farsi rappresentare da altro Socio che ne abbia i requisiti, munito di semplice delega anche via mail o telefonica. Si ricorda anche che il Circolo, per tutto ciò che fa, ha come unica entrata il ricavato di contributi volontari e delle iscrizioni, per questo mi permetto di rammentare a chi non lo avesse ancora fatto, il versamento della quota per l’anno 2023 (Euro 15,00 se unico iscritto – Euro 10,00 se più iscritti dello stesso nucleo famigliare). Cordiali saluti
Il Presidente pro tempore
Ilaria Pastorino
Associazione Culturale Apartitica senza scopo di lucro “CIRCOLO della PULCE” fondata il 04 Giugno 2010 – Rapallo – Via Langano, 32 C.F.: 91043450104
DELEGA di RAPPRESENTANZA e VOTO:
Io sottoscritto/a ………………………………………………………………………………………..
impossibilitata ad intervenire all’Assemblea dei Soci che si terrà il giorno 28.04.2023 pomeriggio in seconda convocazione, presso il Ristorante Sapore di Mare – Lungomare, Rapallo – dalle ore 18,00
DELEGO
il/la Socio/a. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
a rappresentarmi all’Assemblea stessa, nelle eventuali decisioni e fin da ora preciso di approvare pienamente il suo operato.
Cordiali saluti.
. . . . . . . . . . . . . . . , lì . . . . . . . . . . . . . . . . firma (*) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(*) firma del Socio delegante o diversa autorizzazione anche via mail o telefonica)
Per convalida
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .(Il Presidente pro tempore)
N.B.:un Socio può farsi rappresentare, nell’Assemblea, da un altro Socio che abbia diritto al voto. Ogni socio può avere un massimo di 4 deleghe. Documentazione visibile previa telefonata al 320 0610660

Un Angelo per la Culla di Natale 2022

MONTALLEGRO, torna la “Culla di Natale” e sarà un Angelo quest’anno ad accogliere i bambini alla capanna
dal 26.11.22 al 06.01.23.
E’ stato difficile preparare la Culla di Natale col magone nel cuore. Sostituire Cesare era impossibile, ho anche pensato di non allestire la Capanna, poi è come se Cesare stesso mi dicesse: < non fare la nescia, i bambini devono sorridere e stupirsi a Natale>, ma sostituire S. Giuseppe non ce l’ho proprio fatta, lui ci sarà, ci guarderà dal cielo e quindi, con questa certezza nel cuore, mettere un angelo è stata l’idea più naturale. Ringraziamo però Elena Ferraris classe 2008, prima liceo linguistico al Da Vigo, pallavolista, che ha accettato di passare le sue Domeniche di vacanza dedicandole ai piccoli, per indossare le ali dell’Angelo che guiderà i bambini alla culla di Gesù. E chissà, magari ricordando quando pochi anni fa sedeva anche lei bambina, sulle ginocchia di Cesare vestito da Babbo Natale…
Sabato 26 novembre l’inaugurazione .
Ore 16.00 S. Messa celebrata da S.E. Mons. Giampio Devasini.
Al termine il Vescovo aprirà la capanna, benedicendo i bambini presenti che potranno deporre nella culla le prime letterine. Per l’occasione ai bambini sarà fatto dono, oltre ad un piccolo Gesù benedetto, di un paio d’ali da angioletto per una foto ricordo.
Saranno fatti volare in cielo dal Vescovo e dall’Angelo, dei palloncini ai quali saranno affidate le richieste delle prime letterine.
Durante la S.Messa il Vescovo battezzerà Alba Maria, figlia di mamma musulmana e papà cristiano, stranieri in Italia, dove non hanno parenti per condividere la gioia di questa nascita e allora, io sarò la madrina e noi tutti la loro famiglia. Se saremo in tanti il benvenuto alla piccola Alba Maria sarà ancor piu gioioso. A tutti i partecipanti i confettini e un piccolo rinfresco.
Vi aspettiamo perciò numerosi, noi come sempre vi accoglieremo col cuore della nostra semplicità e uno speciale ricordo di Cesare.
Pulce Nadia Molinaris e Don Gianluca Trovato
Programma:
– Come gli anni scorsi sarà allestita la grande capanna sul piazzale con Maria, S.Giuseppe, il bue, l’asinello e le pecorelle.
– Al centro, la mangiatoia vuota in attesa di Gesù, accoglierà ogni giorno le letterine a Gesù Bambino che grandi e piccini porteranno a Montallegro.
– Le letterine, senza riferimenti personali saranno lette durante le SS.Messe per affidarle al Cielo.
– Dal 26 novembre 2022 al 6 gennaio 2023 tutte le Domeniche dalle ore 10.00 alle 16.30 l’Angelo accoglierà i bambini con le letterine e donerà loro un piccolo Gesù bambino che sarà benedetto dal Rettore al termine di ogni Messa.
– A disposizione su prenotazione per scolaresche in giorni feriali
– Il 24 dicembre, la S. Messa della notte di Natale, arricchita dalle note del duo Giorgio Costa e Paolo Gaviglio (organo e tromba) sarà avvolta da un’atmosfera a sorpresa che ci farà tornare bambini, all’uscita una fetta di panettone e cioccolata da condividere insieme per sentirci felici di ciò che abbiamo.
Accanto alla capanna, il tavolo dell’Avvento con i bellissimi oggetti natalizi, ad offerta solidale, realizzati a mano dai tanti nostri volontari. Un GRAZIE sentito a tutti coloro che dietro le quinte hanno collaborato e al gruppo Rapallese “DIETROAUNVETRO” che sarà presente per realizzare foto artistiche.
P.S. la pubblicazione dell’immagine di Elena è autorizzata

Sì al Tunnel Fontanabuona, ma NON come progettato!
In riferimento alle richieste avanzate questa mattina dal “Comitato No Tunnel Fontanabuona” a Rapallo,
- Sospensione iter progettuale in attesa di chiarimenti;
- Incontro pubblico nella nostra città organizzato dalle istituzioni in cui viene spiegato alla popolazione di Rapallo il reale impatto del progetto sul territorio;
- Apertura di un tavolo di discussione con presenti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte e i rappresentanti dei comitati cittadini. Entro il prossimo 15 novembre 2022
il Circolo della Pulce non può far altro che aderire.
Precisando ancora una volta la nostra posizione, immutata da 11 anni: favorevoli al tunnel, ma modificando il progetto che è rimasto pressoché invariato dal 2011 e per il quale avevamo espresso tutte le nostre osservazioni e possibili alternative.
Invitiamo altresì tutte le Associazioni e i cittadini di Rapallo che, pur favorevoli all’opera hanno a cuore la nostra terra e vogliono evitare danni irreparabili, a prendere posizione pubblicamente , perché se ancora si può fare qualcosa, è ADESSO O PURTROPPO MAI PIU’.
Ilaria Pastorino (Presidente pro tempore)
e tutto il Direttivo


GRAZIE CESARE!

Quando una persona é bella, é come il sole, anche quando muore, ci lascia la sua immagine più bella dentro ad un tramonto insieme alla muta promessa che ci sarà un’altra alba. E tra il tramonto e l’alba c’é solo la breve pausa della notte in cui la nostra Vergine di Montallegro veglia e ci accompagna. Ma questa notte si sono spente tutte le stelle per lasciare brillare solo la tua. Lo so che ci sarai sempre, lo so che se vorrò vederti mi basterà salire al Monte, se vorrò parlarti mi basterà inginocchiarmi davanti alla nostra Madonna, lo so… lo so che ci guardi sereno dal Paradiso, ma forse oggi, dentro il mio painto la mia fede oggi é troppo piccola perchè mi manchi, mi mancherai, MANCHERAI A TUTTI NOI DA MORIRE!
GRAZIE CESARE, CIAO…


Montallegro: ritorna “la Culla di Natale”
La Culla di Natale 2021
Montallegro, dal 28 novembre prima Domenica di Avvento, al 6 gennaio 2022 Epifania, torna “la Culla di Natale” con la grande capanna sul piazzale del Santuario e la culla-mangiatoia dove portare e lasciare in qualunque giorno della settimana le letterine a Gesù Bambino. Ogni Domenica ci sarà anche il nostro “S. Giuseppe” (Cesare Florio) che accoglierà grandi e bambini donando loro un piccolo Gesù che sarà benedetto a conclusione di ogni S. Messa festiva delle ore 10.00 – 11.30 – 16.00. Alla fine della S. Messa delle ore 16.00 ogni domenica, sarà anche offerta ai bambini e alle loro famiglie una piccola merenda.
Quest’anno, grazie al tanto lavoro di chi ha dato il proprio tempo, saranno molte le novità e le sorprese che arrivando sul piazzale ci faranno tornare alla magia semplice del Natale dell’infanzia, che qui non vogliamo anticipare. Una cosa è certa però, la “Culla di Natale”, visto il successo dell’anno scorso, diventerà un appuntamento Natalizio di ogni anno, come annunciato con un briciolo di soddisfazione dal Rettore del Santuario don Gianluca Trovato.
Con il passa parola di chi l’anno scorso è salito, la collaborazione delle scuole diocesane e le Residenze per anziani, quest’anno ci si adopererà per far conoscere maggiormente l’iniziativa e farla crescere, con quell’intento che l’ha fatta nascere, di riscoprire il vero significato del Natale che i tempi attuali hanno banalmente mercificato.
Anche quest’anno sarà allestito un tavolo-mercatino dove si potranno scegliere oggetti Natalizi ad offerta (destinate alle necessità più urgenti), creati a mano dai tanti volontari e volontarie che già lavorano da settembre e che ringraziamo. Le letterine, sintetizzate e senza riferimenti personali, saranno lette come preghiere dei fedeli in tutte le S. Messe festive, per affidare a Gesù e a Maria i sogni, le preghiere o le preoccupazioni di chi le ha scritte. E a Natale, durante la Messa di mezzanotte, il momento più vero, quando nella culla depositata ai piedi dell’altare, tra le letterine vi nascerà Gesù. Dopo la funzione condivideremo poi nuovamente, panettone e cioccolato, perché il Natale è anche ritrovarsi, con quella semplicità della nostra infanzia, come una grande famiglia, davanti a quel Bambino che è il primo e vero dono del Santo Natale. Vi aspettiamo, grazie.
Don Gianluca Trovato e
Pulce Nadia Molinaris
per ulteriori info: 320 0610660 (dalle 19.30 alle 21.00) oppure 0185 239000 orario Santuario
( modificabile in caso di nuovi provvedimenti emergenziali )

Invito all’ Ascolto e il Confronto
Il 14 Agosto, sul piazzale di Montallegro a partire dalle ore 20.45, L’ASCOLTO e il CONFRONTO.
Una “Assunta in famiglia”, una sera da passare insieme tra culture diverse, suoni e fede davanti al Quadretto che per l’occasione, in una riproduzione di un metro per 70 cm., sarà visto con gli occhi di Ortodossi, Musulmani e Cattolici. Interverranno il dott. Giorgio Karalis, la Sig.ra El Faissi Amal, S.E. Mons. Nicolò Anselmi e quale moderatore Don Federico Pichetto.
Preceduto da un concerto di campane suonate a mano da Giorgio Costa, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio eseguirà brani a tema con diverse “trombe” in un raffronto di sonorità differenti. Il concerto proseguirà anche durante il successivo mini rinfresco in cui avremo l’occasione per scambiarci opinioni. A seguire breve Fiaccolata lungo la via del Pellegrino e la S. Messa di mezzanotte.
Garantito il servizio della Funivia sino alle ore 19.00 e dalle ore 21.00 all’una sino a richieste ultimate.
Chi lo desidera puó salire a piedi lungo l’antica Mulattiera, aggregandosi al C.A.I. con Roberto Basso che partirà dalla chiesetta di S. Bartolomeo in via Campodonico alle 19.15. Un cammino che il Cai farà portando nel cuore Fulvio Tuvo al quale sarà dedicata e benedetta una targa a Montallegro a perenne grazie e ricordo.
Nelle parole del Rettore don Gianluca Trovato il significato più intimo di questo incontro:
“Ascolto e confronto”. Perché Maria è come un prisma: ovunque la guardi rivela bellezze e profondità inaudite. Tutte da scoprire. A Lei guardano da cammini diversi, popoli, storie, la nostra umanità ferita e dolente. Del resto ” tutte le generazioni mi chiameranno beata”. Sarà dunque bello la serata del 14 agosto ascoltare e confrontarci. Sarà bellissimo “ascoltarla” e permettere di tessere i fili del confronto in un grazioso ricamo.”
Ai partecipanti sarà distribuito pieghevole con cenni esplicativi sul significato del Quadretto di Montallegro. Nel ringraziare per il servizio di Funivia notturno, tutti coloro che hanno collaborato e chi vorrà partecipare, il presente vale da invito.
Don Gianluca Trovato e Pulce Nadia Molinaris
Segue il programma
VENERDI’ 14 agosto “ L’ASCOLTO e il CONFRONTO”
ore 19.15: dalla Chiesetta di S. Bartolomeo, CAMMINATA del C.A.I. lungo l’antica Mulattiera del XVII secolo, con Roberto Basso (per il rientro organizzarsi in autonomia)
alle ore 19.00: FUNIVIA IN SERVIZIO e ANCHE PER IL RIENTRO DOPO LA MESSA DI MEZZANOTTE
L’ASCOLTO:
ore 20.45: CONCERTO di CAMPANE suonate a mano da Giorgio Costa
dalle ore 21.15 sul piazzale, il Mo. Prof. Paolo Gaviglio eseguirà durante la serata brani a tema con Tromba – Flicorno Soprano – Cornetta -Tromba Naturale – Trombino – Tromba a Chiavi -Tromba a Cilindri -Tromba Pocket -Tromba a Tiro
IL CONFRONTO:
ore 21.15: confronto culturale davanti all’icona di Maria tra:
ORTODOSSI interviene il dott. Giorgio Karalis
MUSULMANI interviene la Sig.ra El Faissi Amal
CATTOLICI interviene S.E. Mons. Nicolò Anselmi – Modera Don Federico Pichetto
ore 22.15: pausa conviviale con mini rinfresco servito
ore 23.15: breve processione con fiaccolata lungo la via del Pellegrino e benedizione della targa in memoria di Fulvio Tuvo
ore 23.50: rientro in chiesa e Santa Messa di mezzanotte celebrata da S.E. Mons. Nicolò Anselmi Vescovo ausiliare di Genova. A conclusione particolare esecuzione d’organo e tromba dell’Inno di Montallegro
dalle ore 00.50 FUNIVIA IN SERVIZIO NOTTURNO sino ad esaurimento richieste
Per l’occasione, Il Ristorante Montallegro nel viale, servirà dalle ore 19.00 alle 19.30 Menù dedicato a € 20,oo tutto compreso (0185 50268)
Info: cell. 320 0610660 (dalle ore 20 alle 21.30) oppure: Santuario 0185 239000
Nel rispetto delle norme di sicurezza Covid19 ci si affida anche al buon senso di ciascuno –

Salita a Montallegro, la festa si farà e in ricordo di chi ha fatto la storia
La festa si farà e ricordando i nostri anziani
La festa per il progetto “Salita a Montallegro” ci sarà e sarà per tutti, appena questa pandemia ci lascerà le mani libere. Chi la doveva organizzare ha avuto tutto il tempo , ma si è arrivati con inspiegabili lungaggini a fine 2020.
Con molta amarezza abbiamo appreso solo dagli organi di stampa che l’ Inaugurazione del progetto “Salita a Montallegro” si svolgerà e in modo virtuale. Forse chi ha letto la notizia, non sapendo quando e come tale progetto è nato non vi ha dato peso. Il progetto, finanziato a fondo perduto dalla Compagnia di S. Paolo con Euro 52.500,00 nasce nel 2016, in quanto come Circolo della Pulce, individuato il bando, abbiamo presentato in Comune l’intero progetto chiedendo di partecipare, poiché secondo noi la nostra Mulattiera avrebbe potuto “vincere”. Quasi ignorati sino all’ultimo giorno del termine, solo grazie a Riccardo Repetto che ha sopportato la nostra continua insistenza è stato presentato sul filo di lana e nonostante lo scetticismo, ha vinto la somma che, con l’appoggio di Pier Giorgio Brigati è stata accettata, dando il via di fatto al progetto.
Assegnata la realizzazione all’Ente Parco di Portofino, come Circolo abbiamo felicemente collaborato e contribuito sin da subito anche con eventi (per i quali non abbiamo chiesto alcun contributo) che facessero conoscere a tutti questa realizzazione, mirata alla valorizzazione della nostra antica Strada, sensibilizzando soprattutto i nostri anziani a diventare protagonisti per scrivere la Storia della Mulattiera che non era mai stata scritta. E i nostri Anziani hanno risposto, all’inizio un po’ timidamente e poi con gioia, si son messi quasi in fila per farsi intervistare, hanno portato ricordi, foto, oggetti antichi e personali, custoditi sino ad allora gelosamente nelle loro case, con un po’ di orgoglio si son sentiti protagonisti quali sono, a scrivere la storia di una strada che per i Rapallesi è un percorso molto caro, sia per fede che per commercio, l’arteria che ha dato e dà vita all’ anima del nostro Popolo, delle nostre tradizioni e del nostro territorio.
Il progetto doveva concludersi nel 2017, ma si è andati avanti con proroghe su proroghe. L’Inaugurazione si poteva tranquillamente svolgere già nel 2018 o nel 2019 coinvolgendo non solo la Fondazione di S. Paolo per i doverosi ringraziamenti, i Rapallesi, gli ospiti e i turisti, ma anche gli studenti che erano stati parte attiva e soprattutto i nostri anziani. Invece gli studenti delle classi medie si sono ormai indirizzati alle scuole superiori ed è impossibile rintracciarli e tra i nostri grandi anziani che tanto ci tenevano e aspettavano questa “festa”, c’è chi nel frattempo se ne è tristemente andato senza veder realizzato quello che era quasi un sogno, che aspettavano con ansia, senza essere neppure citati dentro i grazie. Se ci avessero avvisato , anche solo con una telefonata, come sempre ci saremmo attivati per affiancare questa inaugurazione che non c’è, e rendere tutti partecipi di questo momento pur rispettando le norme attuali.
Oggi col paravento del covid si è “ finalmente” spesa la somma destinata, per fare una inaugurazione virtuale (vedi determina che segue) che tra parentesi contempla solo l’aspetto sportivo della nostra Mulattiera, perché dal 2016 al febbraio 2020 non si è trovato il tempo. Forse, è mancata solo la consapevolezza di quanto fosse e sia importante per molti la storia di un sentiero, diventato fede, diventato strada, diventato simbolo e fulcro nel tempo, della nostra città.
La festa comunque ci sarà, è una promessa e sarà per tutti , per chi indossa mocassini e per chi sa indossare gli scarponi come fossero ballerine, perché la Mulattiera è un bene di tutti, e la realizzeremo senza chiedere nulla anche sta volta, per solo amore del Territorio, dell’Ambiente, della Cultura, della Tradizione, della Storia, della nostra Fede Mariana e soprattutto delle Persone che questa storia l’hanno fatta, per questo presto o tardi la festa si farà, ricordando e ringraziando tutti quelli che hanno contribuito fattivamente, in modo particolare Mirella Manara Bergonzini e Giovanni Pernigotti che diverrà un grazie a tutti i nostri anziani e a chi ci ha preceduto, che non solo hanno partecipato a scrivere la storia di “Salita a Montallegro”, ma ne son stati loro stessi parte. Una storia che è e deve essere parte di ognuno di noi.
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