FESTEGGIAMENTI VINCOLO MINISTERIALE della MULATTIERA per MONTALLEGRO XVII sec (già Strada della Madonna)
FESTEGGIAMENTI per CONCESSIONE VINCOLO MINISTERIALE MULATTIERA
del XVII sec. già “ Strada della Madonna”
Obiettivo raggiunto: la storica mulattiera per Montallegro non sarà più costretta a subire ulteriori ferite. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo l’ha infatti classificata tra i beni d’interesse culturale, apponendovi i vincoli culturale, architettonico ed archeologico. Si tratta di un successo per l’intera città, un riconoscimento che consentirà alla strada per eccellenza nel cuore dei rapallini e rapallesi di raggiungere immutata le prossime generazioni.
Ma questo è solo il primo passo. La nostra speranza è che, da oggi in poi, questo patrimonio storico naturalistico possa essere adeguatamente valorizzato anche in termini culturali e turistici, promuovendone le eccellenze tra i canali del cosiddetto “turismo verde”. Sono molti i turisti, ancor più di provenienza estera, che cercano luoghi di villeggiatura ricchi di sentieri e affascinanti escursioni naturalistiche. Caratteristiche che la nostra mulattiera, così come il monte di Portofino, può tranquillamente garantire. Al richiamo storico del selciato del 1600, costruito su possibile tracciato medievale, si aggiungono scorci panoramici mozzafiato, il suo inserimento in uno dei lecceti più grandi d’Europa nonché una fitta rete di sentieri (mai adeguatamente valorizzata) che convergono al Santuario e permettono di raggiungere pressoché tutte le località del comprensorio.
Nel 2013, dopo aver riscontrato abusi e ferite ormai insanabili, decidemmo di presentare istanza al Ministero per chiederne la tutela. A gennaio 2014 giunse finalmente la buona notizia e ritenemmo che sarebbe stato opportuno celebrarla e promuoverla con un evento pubblico (a costo zero per il Comune).
“in data 25.01.2013 il Circolo della Pulce presenta istanza al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo il quale emette provvedimento favorevole, firmato in data 12.12.2013, DECRETANDO che “ il bene denominato Salita al Santuario di Montallegro è dichiarato di interesse culturale ai sensi dell’Art. 10 comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel decreto in quanto la salita, risalente nella sua configurazione attuale al secolo XVII costituisce un notevole esempio di percorso storico, realizzato secondo le tecniche della tradizione costruttiva locale, nonché importante testimonianza della storia civile e religiosa della città di Rapallo”…. inoltre ritenendo “ che la strada pedonale in oggetto ricalchi una viabilità medievale”… lo qualifica a rischio archeologico elevato richiamando le norme di tutela del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 Codice dei Beni Culturali in particolare gli Artt. 28, 90, 91;“
Avremmo voluto organizzarlo subito, ma il commissariamento della città ha fatto slittare anche i nostri programmi. Se n’è quindi riparlato con la nuova amministrazione che ha colto favorevolmente la nostra iniziativa concedendovi il patrocinio gratuito.
I festeggiamenti si terranno sabato 6 e domenica 7 settembre. La prima giornata sarà caratterizzata da una breve cerimonia istituzionale, con l’apposizione della prima targa segnaletica all’inizio di Via San Francesco (angolo Hotel Europa). A questa ne seguiranno altre, compresi (speriamo) pannelli informativi multilingua, per segnalare adeguatamente ai turisti itinerario e storia (in italiano e inglese) della nostra preziosa mulattiera. Un corteo in festa percorrerà quindi il centro storico cittadino, introdotto dal Corpo Bandistico Città di Rapallo, dagli sbandieratori di Lavagna e dal Gruppo Storico Rapallo.
Per tutto il pomeriggio, dalle 15 alle 19.00 in Piazza Garibaldi, vi sarà una postazione in cui sarà possibile avere al solo costo di realizzo l’originale cartolina celebrativa cui sarà apposto lo speciale annullo filatelico di Poste Italiane da funzionari di P.T..
Domenica mattina avrà luogo una passeggiata lenta lungo la mulattiera, con lo scopo di farla conoscere ai turisti e, perché no, anche a quei rapallesi che magari non l’hanno mai percorsa. La nostra intenzione è di trasformare questa breve escursione domenicale in un appuntamento ricorrente (es. la prima domenica di settembre di ogni anno) alla quale si inviteranno soprattutto i turisti e proprietari seconde case del nostro comprensorio.
Il presente comunicato vale da invito che speriamo venga accolto da molti.
Circolo della Pulce
(il Direttivo)
Rapallo 2 settembre 2014
PROGRAMMA FESTEGGIAMENTI per CONCESSIONE VINCOLO MINISTERIALE MULATTIERA del XVII sec. già “ Strada della Madonna”
Sabato 6 settembre: in P.ZZA GARIBALDI – RAPALLO
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dalle ore 15.00: Gazebo oveFunzionario delle P.T. apporrà Speciale Annullo Filatelico su CARTOLINA CELEBRATIVA (se piove sotto i portici)
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ore 16.00:presenti AUTORITA’ Civili e Religiose, posizionamento di targa segnalante la storica Mulattiera ed esibizione BANDA CITTADINA
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ore 16.30: esibizione SBANDIERATORI in Piazza Garibaldi
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a seguire CORTEO STORICO del Gruppo Storico Rapallo
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ore 17.00: esibizione SBANDIERATORI presso Chiosco della Musica
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a seguire prosecuzione corteo storico passando per Via Mazzini e ritorno in Piazza Garibaldi
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sino alle ore 19,00 distribuzione materiale informativo a cura del Circolo della Pulce con postazione in Piazza Garibaldi e raccolta prenotazioni per la “passeggiata lenta“
Domenica 7 settembre: PASSEGGIATA LENTA in MULATTIERA
con punto d’incontro in Piazza Garibaldi ore 8,30 e partenza da Salita al Pellegrino (che raggiungeremo con nostri mezzi)
L’ INVITO è rivolto a TUTTI: Rapallesi, Ospiti e Istituzioni … adatta anche a famiglie con bambini, esperienza unica…
ore 11,30 S. Messa a Montallegro
ore 14,20 rientro in Bus o Funivia, pranzo libero o prenotandosi ad Euro 14,oo
per info: 348 0634884 (Nadia Molinaris)
Per chi non potendo intervenire desiderasse comunque contribuire prenotando la cartolina celebrativa con francobollo ed annullo postale speciale, può inviare una mail, il contributo per il singolo pezzo comprensivo di francobollo da 0,23 è di Euro 1,23 – per prenotazioni superiori ai 5 pezzi, Euro 1,00 cad. Grazie
ORARI DI RIENTRO CON MEZZI PUBBLICI
Autobus Atp: partenza da Montallegro ore 11.53 14.23 16.53 19.48
Funivia: corse ogni mezz’ora dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 17.30
LA NOSTRA ISTANZA
Finché la collina era abitata da contadini del luogo, non si rese mai necessario, forse, richiederne la tutela in quanto non solo questi la tenevano pulita, ma vegliavano come sentinelle che nessuno la deturpasse, quasi come fosse una proprietà “privata”. Negli ultimi anni però, noi che la percorriamo, come da tradizione a piedi ogni anno, ci siamo resi conto che forse perché chi si è stanziato non ne conosce né la storia, né il valore, di ferite irrimediabili ne sono già state apportate sin troppe. Col fine quindi di tutelarne per le generazioni future la sua storia e la sua bellezza che non stiamo a descrivere ma di cui alleghiamo alcune fotografie […]
In data 12.12.2013 il Circolo della Pulce presenta istanza al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo il quale emette provvedimento favorevole, DECRETANDO che “ il bene denominato Salita al Santuario di Montallegro è dichiarato di interesse culturale ai sensi dell’Art. 10 comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel decreto in quanto la salita, risalente nella sua configurazione attuale al secolo XVII costituisce un notevole esempio di percorso storico, realizzato secondo le tecniche della tradizione costruttiva locale, nonché importante testimonianza della storia civile e religiosa della città di Rapallo”…. inoltre ritenendo “ che la strada pedonale in oggetto ricalchi una viabilità medievale”… lo qualifica a rischio archeologico elevato richiamando le norme di tutela del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 Codice dei Beni Culturali in particolare gli Artt. 28, 90, 91;
IL PARERE DEL MINISTERO
In data 12.12.2013 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo emetteva provvedimento favorevole, DECRETANDO che “ il bene denominato Salita al Santuario di Montallegro è dichiarato di interesse culturale ai sensi dell’Art. 10 comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 e sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel decreto in quanto la salita, risalente nella sua configurazione attuale al secolo XVII costituisce un notevole esempio di percorso storico realizzato secondo le tecniche della tradizione costruttiva locale, nonché importante testimonianza della storia civile e religiosa della città di Rapallo”…. inoltre ritenendo “ che la strada pedonale in oggetto ricalchi una viabilità medievale”… lo qualifica a rischio archeologico elevato richiamando le norme di tutela del D. Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 Codice dei Beni Culturali in particolare gli Artt. 28, 90, 91;
UN PO’ DI STORIA
MULATTIERA per Montallegro XVII sec. (Strada pedonale panoramica – breve storia)
Tale strada rappresenta senza dubbio non solo un alto valore per gli abitanti di Rapallo che la percorrono ogni anno (soprattutto in occasione della Novena dell’alba), e dal 1557, in occasione dei festeggiamenti Patronali (l’elezione di N.S. di Montallegro a Patrona Principale di Rapallo e del suo Capitaneato, fu confermata dalla Sacra Congregazione dei Riti con decreto datato 31 Gennaio 1739 e riportato nello Statuto Comunale), ma una importante testimonianza storica e culturale della nostra Regione, come dimostrano stampe e documenti risalenti al XVI e XVII secolo in cui è citata.
Nata con tutta probabilità su tracciato Medievale come collegamento per agevolare il commercio tra la costa e, valicato il colle, con le vallate verso l’Emilia Romagna per avviare scambi di prodotti agricoli, tale strada, è identificabile più precisamente nel ramo denominato “Strada della Madonna”. Il nome le venne attribuito dopo l’apparizione della Santa Vergine sul Monte Allegro (2 Luglio 1557), in quanto tale percorso venne adoperato dai tanti pellegrini che dalla costa si recavano al luogo miracoloso ed è tutt’oggi apprezzata e visitata da numerosi turisti e appassionati.
Si narra verbalmente che dopo l’apparizione, la strada venne migliorata con l’aiuto volontario dei tanti fedeli che diedero il loro contributo, lavorando in ginocchio per posizionare i ciottoli col fine di permettere il trasporto su mulo dei materiali utili alla costruzione del Santuario. A testimonianza la stampa di Gio Agostino Molfino del 1688 ove si scorge tale percorso che al 11.38 indica S. Maurizio di Monti e al n.33 la Cappelletta della Croce.
Con la costruzione del Santuario tale strada ebbe un ancor maggior utilizzo e notorietà per l’inizio dei numerosi pellegrinaggi sia dalla costa che dall’entroterra. Proprio per questo probabilmente si resero necessari lavori di miglioria che il Doge, con decreto 6 novembre 1559 ne approvava i lavori a progetto. Ritroviamo la nostra strada nuovamente citata in una comunicazione del Podestà Rapallese Andrea de Ambrogio datata 15 Luglio 1583 ove si legge
<…. « Conforme all’ordine di VV. SS. Serenissime datomi circa il fare accomodare la strada che va dal domino dell’lll.mo Sig.Gio. Battista Doria a San Stefano d’Aveto, le dico aver io personalmente revisto dette strade, le quali sono tre, una chiamata la Strada della Madonna, un’altra chiamata Monti, e un’altra chiamata Serixola, le quali ognuna di esse ha bisogno di assai spesa. E’ ben vero che al presente quella della Madonna è quella di cui si servono li mulattieri che vengono dalle parti di Lombardia …>
Le istruzioni di risposta dal Senato privilegiarono la Strada della Madonna ed il nostro Podestà diede quindi ordine ai rappresentanti del Sestiere di Borzoli (ancor oggi i sei Sestieri tra cui quello citato sono attivi)
« … che per il prima di agosto dessero principio e conducessero a termine la Strada della Madonna, che viene frequentata da mulatieri e dai viandanti in modo che sia larga almeno undici palmi (palmo ca. 26/36 cm) onde vi possano comodamente passare gli uomini, i viandanti e i mulatieri con e senza bestie… ››.
Altra citazione si trova datata 8 Aprile 1791.
Resta indubbio comunque che finché non fu costruita la carrozzabile, primo progetto datato 1822 con avvio dei lavori nel 1886 conclusisi nel 1932 dal Podestà Silvio Solari, la “Strada della Madonna” era l’unica vera strada percorsa per scambi commerciali, culturali e come cammino di fede dai pellegrini. Oggi la si può anche vedere sorvolandola con la Funivia, opera questa risalente al 1934 che sottolinea maggiormente quale importanza avesse giungere al Santuario della Madonna di Montallegro.
Non stiamo poi a sottolineare da “Rapallini” quale importanza affettiva abbia questa strada che
porta alla Patrona della nostra Città talmente attenta e devota da inserire il monogramma mariano nello Stemma cittadino con “la deliberazione adottata all’unanimità il 6 Maggio 1945 dal Comitato di Liberazione Nazionale di Rapallo e ratificata dal Consiglio Comunale, riunitosi in solenne Seduta il 28 Novembre 1948, con la quale è stato approvato…” (da Statuto Comunale)
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