COSI’ si fa SOLO l’ INTERESSE delle BANCHE
Ogni volta che vedo sui quotidiani articoli di cronaca su ville milionarie che vanno all’asta, come operatrice nel settore, rabbrividisco perchè il mondo delle aste immobiliari è ben diverso.
Proviamo a fare due passi in più, andando a guardare dietro ad ogni immobile che viene aggiudicato e soffermiamoci a fare una piccola riflessione “etica” , valore tanto dimenticato in nome dell’economia
Che cosa c’è dietro ad un immobile che “va all’asta” ? Nel più completo silenzio il 20 agosto dell’anno scorso è entrata in vigore la legge 132 che ha cambiato in modo sostanziale le regole per acquisti di immobili all’asta e che prevede tra l’altro la possibilità di offrire il 25 % in meno del prezzo base. Una modifica che da un punto di vista “etico” se ne infischia di salvaguardare anche il patrimonio del debitore e predilige a mio avviso SOLO il soddisfare le Banche creditrici, perché sì, dietro ad ogni immobile che va all’asta c’è per quasi la totalità dei casi, una Banca o un Istituto di Credito. E allora vediamo l’esempio di un padre di famiglia che ha acquistato con sacrifici la propria casa e si trova per una catena di eventi, spesso indipendenti dalla propria volontà, a non essere pagato per il lavoro svolto, perché magari la ditta per cui lavorava non è stata pagata a sua volta … ma si sente ancora fortunato perché con quel piccolo patrimonio che è la casa di proprietà, chiede un finanziamento in banca per riempire il piatto dei propri figli e a fronte di una casa che vale 150.000 euro chiede un prestito di 20.000 pensando di avere comunque ancora un patrimonio di 130.000 euro. Niente di più errato perché nel momento in cui, continuando la crisi, quel padre di famiglia non riesce a restituire il prestito la sua casa va all’asta,con una valutazione iniziale di 150.000 che se fosse aggiudicata salderebbe abbondantemente il debito di 20.000 euro e lascerebbe in tasca a quel padre di famiglia i restanti 130.000 per …. Ricominciare. Ma non è così perché col “fine nascosto “ di soddisfare SOLO le banche, infischiandosene di salvaguardare il sacrosanto patrimonio del debitore, di asta in asta il prezzo di vendita viene abbassato e alla fine quell’unico tesoro che vale 150.000 euro, viene venduto a 25.000,cifra che SODDISFA il creditore e quindi accettata. E il padre di famiglia? A lui resta solo la “vergogna” di essere finito in miseria, di non avere più neanche quel piccolo gruzzolo in tasca per ricominciare, per dare un piccolo futuro ai suoi figli e allora a noi che magari conosciamo quel padre di famiglia, resta lo sconcerto e lo stupore che quella persona per bene, gran lavoratore tornando verso quella casa che non ha più si è fermato su un ponte e ha guardato giù. Perchè non mettere un limite ragionevole alle riduzioni sul prezzo di perizia che tenga conto sì di soddisfare il creditore, ma che salvaguardi anche il patrimonio del debitore che nella maggioranza dei casi non è un truffatore incallito ma solo un padre di famiglia che ha lavorato sodo per comperarsi la casa?
Sono queste storie quotidiane che mi piacerebbe che un giornale pubblicasse, anche se magari fanno vendere qualche copia in meno della grande villa in località prestigiosa acquistata dal miliardario fortunato
Nadia Amalia Molinaris (lettera inviata al Nuovo Levante)
un esempio concreto è del 31 maggio scorso un bilocale a Rapallo, a fronte di un valore di 61.000 euro (già basso perchè l’immobile era affittato) che è stato aggiudicato a 21.000 e come questo caso ogni giorno ce ne sono tanti altri
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(11) Piccon, dagghe cianin… e il civico 31 è salvo!
Il civico 31 di Case di Noè è salvo, (almeno per il momento) e non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione, certo avremmo preferito fosse stato preservato con altri strumenti . Questo antico edificio però per cui ci siamo battuti, è oggi il simbolo concreto di una grossa falla all’interno del Piano Casa che deve far riflettere ed essere sanata. Il nostro obbiettivo primario infatti, anima di una battaglia che portiamo avanti dal luglio 2015, non era e non è solo questo singolo manufatto, ma è preservare TUTTI gli edifici simboli di cultura e storia per lasciare intatto un patrimonio che, al di là delle proprietà private, è di TUTTI. E’ impensabile quindi che esista una legge Regionale, che non contestiamo sia ben chiaro nel suo complesso, che non preveda per gli Enti locali, in assenza di altri vincoli specifici, di avere voce autorevole e potere decisionale per decidere sul proprio territorio, quali sono gli immobili che si possono demolire. Non è nostra abitudine infatti occuparci di singoli casi, ma proporre soluzioni che valgano per tutti nello stesso modo e su tutto il territorio cittadino.
Con questo comunicato siamo perciò a chiedere, questa volta a Parte Politica, di fare, oltre all’apprezzata dichiarazione di voler preservare i nostri edifici storici, un passo in avanti:
impegnarsi con atti concreti in Regione al fine di ottenere l’indispensabile modifica al Piano Casa. Impegno che auspichiamo non diventi schermaglia politica, visto che inoltre tale Piano è stato scritto a “ quattro mani” sia dal centro sinistra che dal centro destra, ma strumento indispensabile affinchè sia dato ai Comuni il giusto potere decisionale, come illustrato nella mozione all’O.G del Consiglio Comunale di lunedì 18 aprile presentata dal Consigliere Brasey. A tal fine ci appelliamo a tutti i Consiglieri, di Maggioranza e Minoranza, perché condividano tale impegno in quanto il Paesaggio, la Storia, la Cultura non hanno un colore politico ma sono valore e ricchezza che appartengono a tutti.
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Per una miglior comprensione si suggerisce di leggere gli articoli di stampa qui presenti. Grazie
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vedi anche tutti i nostri articoli correlati:
9) http://www.circolodellapulce.it/pulce/consiglio-comunale-del-1-marzo-e-marciapiede-pagana.html
8) http://www.circolodellapulce.it/pulce/illustrissimi-sindaco-e-presidente-del-consiglio.html
7) http://www.circolodellapulce.it/pulce/piano-casa-cio-che-va-cio-che-non-va-e-il-paradosso.html
(6) http://www.circolodellapulce.it/pulce/un-altro-passo-avanti.html
5) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-i-cittadini-rispondono-entusiasti.html
4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html
1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html
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Auguri di successo al nostro socio fondatore Yasser
<Ormai mi sento un Rapallese e vedere negozi chiusi mi fa soffrire, così ho deciso, nonostante il momento difficile che tutti viviamo, di credere nella nostra città aprendo questo STORE.
A tutti gli amici che già mi conoscono per il Sapore di Mare porgo questo invito e la gradita presenza sarà per me orgoglio e onore . Grazie. Yasser>
Yasser Ahmed
Con queste parole e l’invito che alleghiamo ed estendiamo a tutti, il nostro Yasser, uno dei soci fondatori del Circolo della Pulce ci ha comunicato ufficialmente il suo impegno con questa nuova attività che si affianca a quella della sua ormai conosciuta conduzione del Sapore di Mare in passeggiata a mare. Vorremmo aggiungere alcune considerazioni personali: Yasser che dal 1990 vive e lavora a Rapallo ha dimostrato il suo attaccamento e impegno per la nostra città con un silenzio ammirevole, avvocato in Egitto, è arrivato qui a fare il cameriere e poi piano piano a gestire locali come il Sapore di Mare che tutti conoscono e apprezzano. E’ il primo ad offrirsi con slancio ogni volta ci sia da mobilitarsi per un gesto di solidarietà, nel lavoro e in amicizia ha dimostrato una limpidezza ed una lealtà ormai rare. Non è un grande supermercato che apre, ma il grande coraggio e impegno di chi, arrivato dall’Egitto, ha dimostrato lavorando e vivendo ogni giorno e in silenzio di essere un Rapallese. Ci auguriamo quindi che in molti siano presenti all’inaugurazione ufficiale sabato 26 marzo in Via Venezia 5 dalle ore 10.00.
e …. da parte di tutto il Circolo non possiamo che augurare a Yasser un GRANDE SUCCESSO
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Costantino Nigra…. a Rapallo è solo una Via ?
<Quando si parla di Storia e Cultura, spesso non si ha un folto pubblico, ma è la storia stessa ad insegnarci che è la nostra Storia a determinare spesso le scelte del nostro presente che sono e saranno un giorno, il nostro Futuro.
A tal proposito e a riguardo della nostra città
c’è un evento… che probabilmente passerà in sordina, che riguarda un personaggio di alta levatura, condiviso o non, ma che è vissuto e spirato a Rapallo: Costantino Nigra.
In pochi lo conoscono e molti di quei pochi lo conoscono soltanto perché sanno che a Rapallo – S. Michele, c’è una Via con codesto nome, saltata alla cronaca perché si pensava di farci uscire il tunnel per S. Margherita.
Per chi volesse saperne di più su questo uomo che fu diplomatico, politico e uomo di grande cultura, il Circolo della Pulce invita a presenziare alla cerimonia del 2 aprile 2016 che si svolgerà a villa Tigullio alle ore 11,15, da fuori Regione hanno già confermato la presenza una cinquantina di persone, sarebbe bello che ce ne fossero almeno altrettante della nostra Città.
Il Circolo sarà rappresentato da Emilia Chiaraviglio Barbeschi, nostra associata molto attiva di cui non tutti sanno essere stata Console Generale della Liberia e che soprattutto ed anche in questa veste sarà “madrina”
A tutti voi quindi è indirizzato il nostro invito, ringraziandovi anticipatamente
Il Direttivo
qualche notizia su Costantino Nigra e Rapallo
http://www.costantinonigra.eu/carriera/dedicati-a-nigra/celebrazioni-del-50-della-morte.html
Per approfondimenti sul personaggio Costantino Nigra potete consultare questo sito
http://www.costantinonigra.eu/
http://www.treccani.it/enciclopedia/costantino-nigra/
un GRAZIE davvero speciale alla nostra instancabile e preziosa EMILIA CHIARAVIGLIO BARBESCHI , che ieri, madrina allo svelamento del busto di Costantino Nigra, presenti le Autorità, NON solo ha rappresentato il Circolo della Pulce e come ex Console, il Corpo Diplomatico, ma si è improvvisata per i numerosi ospiti, “cicerone” tra le vie del nostro centro storico. Ne avessimo… di persone così !!!! 😉 (Pulce 02 aprile 2016)
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altre notizie e immagini su Tigullio news
http://www.tigullionews.com/index.php/rapallo/rapallo-ricorda-costantino-nigra-040236128
http://www.tigullionews.com/index.php/rapallo/rapallo-domani-le-celebrazioni-in-memoria-di-costantino-nigra-040136112
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Tanti AUGURI Pulce !
Buon compleanno Pulce! 5 febbraio 2016
La nostra “Pulce” quest’anno compie sei anni. Sei anni di impegno, di ironia garbata, di risposte e proposte sempre educate, di piccole e grandi vittorie. Sei anni di pagina Facebook che nel mondo dei Social equivalgono a 60.
Nell’augurarle ancora tanti anni di impegno disinteressato per la nostra Città, il Circolo della Pulce comunica che la ormai abituale “Cena di compleanno” con l’asta di beneficenza, quest’anno non si svolgerà il 5 febbraio, data del compleanno del fumetto la Pulce, ma intorno al 31 di maggio data di compleanno della “mamma della Pulce” in quanto pensiamo che questo traguardo debba diventare anche un grazie a Nadia Molinaris che ne è la creatrice. Ancora tanti auguri Pulce.
Il Circolo della Pulce
Eleonora Mastellone (Presidente)
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(5) Case di Noè: i CITTADINI RISPONDONO ENTUSIASTI ma, CONTINUATE a SEGNALARE
Grazie ai Media ed anche a Facebook, i Cittadini rispondono entusiasti all’appello del Circolo della Pulce, di segnalare i LUOGHI MERITEVOLI DI TUTELA, sarà nostra premura verificare poi se le zone segnalate sono già preservate da qualche vincolo oppure no, stilare un elenco corredato di immagini ed inviarlo all’Archietetto Tomiolo della Regione Liguria.
Ai CITTADINI che ringraziamo già anticipatamente, diciamo passate voce e CONTINUATE A SEGNALARE inviandoci una e-mail ad oppure telefonandoci al 320 061 0660
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Articolo del NUOVO LEVANTE del 29.01.16
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vedi anche:
4) http://www.circolodellapulce.it/pulce/case-di-noe-verso-la-vittoria.html
1) http://www.circolodellapulce.it/pulce/salviamo-dalle-demolizioni-lantico-borgo-case-di-noe.html
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ATTENZIONE: porta APERTA in Autostrada e ripristino PEDONALE
Riutilizzo pedonale Via Torre Dondero – Via S. Pietro e ripristino recinzione Autostradale
Il Circolo della Pulce ha raccolto la segnalazione di alcuni residenti in Via Torre Dondero i quali hanno segnalato l’esistenza di un percorso pedonale che permetterebbe loro di recarsi alla fermata dell’autobus, alla Piscina Comunale e/o all’Ospedale coprendo una distanza molto minore (circa 150 metri), ma soprattutto senza dover attraversare il trafficato nodo di Piazzale Genova.
Questo percorso venne realizzato dalla Società Autostrade all’epoca di realizzazione del tratto autostradale, quale compensazione per i residenti, visto che l’arteria stradale venne ad eliminare altre pedonali che dalla collina scendevano direttamente verso l’area del Poggiolino; l’antico percorso che scendeva da Savagna e dalla Croce di Spotà veniva deviato lungo la scarpata a monte dell’autostrada ed arrivava in via S.Pietro in corrispondenza del sottopasso.
Purtroppo all’oggi il tracciato è inagibile a causa della mancata manutenzione, sebbene la struttura sia ancora in gran parte ben conservata (sono ancora presenti gli scalini e i corrimano): è necessario un intervento di decespugliamento e pulizia generale, in modo da poter riconnettere via Torre Dondero a via S.Pietro.
Da rimarcare che durante il sopralluogo abbiamo riscontrato che la recinzione che delimita la proprietà di Società Autostrade è abbattuta e ciò causa un grave pericolo potenziale, in quanto nella barriera antirumore vi sono accessi che immettono direttamente in Autostrada non correttamente chiusi (vedi immagini).
Al fine di farsi portavoce delle giuste richieste dei cittadini che a noi si sono rivolti,
chiede
- che l’Amministrazione si faccia tramite con Società Autostrade affinché ripristini immediatamente la recinzione eliminando il PERICOLO costituito dall’accessibilità diretta alla carreggiata autostradale; Società Autostrade dovrà inoltre provvedere alla pulizia minuta dell’area che gli compete;
- che si accerti lo stato di proprietà e di competenza gestionale della pedonale in oggetto;
- che ci si adoperi affinché la pedonale possa essere nuovamente utilizzata con il suo tracciato originario che raggiungeva via S.Pietro, come visibile nello
stralcio cartografico del Comune di Rapallo che si allega, poiché non solo è di grande vantaggio per i residenti, (che si accollerebbero l’onera di mantenerla pulita) ma eliminerebbe, almeno per recarsi ai luoghi sopra indicati, l’uso delle auto, oggi quasi obbligatorio (vedi immagine raffronto percorsi)
Rapallo, 20 Gennaio 2016
“Circolo della Pulce”
il Presidente Eleonora Mastellone
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- PORTA APERTA IN AUTOSTRADA
- PERCORSO ATTUALE in giallo E PEDONALE in verde
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5 candeline e un po’ di solidarietà…
Anche quest’anno è arrivato il compleanno della Pulce…
Come è ormai consuetudine, la semplice festa in allegria delle 5 candeline che si terrà al Sapore di Mare giovedì 12 febbraio alle ore 20, è volta a portare un piccolo aiuto a realtà locali. Quest’anno saranno consegnate le offerte fatte da moltissimi cittadini a favore dei nostri alluvionati, nello specifico a quelli dell’ entroterra. Per questa motivazione alla cena sarà presente il sindaco di Carasco, Massimo Casaretto e Claudio Solari portavoce di “salviamo la Val Fontanabuona” a cui sarà consegnata la seconda tranche della somma raccolta. Con l’iniziativa delle cartoline Natalizie si è raggiunta la cifra di quasi 1200,oo euro che però speriamo di incrementare durante la cena, mettendo all’asta oggetti che ci auguriamo arrivino numerosi come sempre, dagli amici commercianti e non. Il presente vale quindi da invito per tutti, cittadini e politici. Consapevoli che quest’anno non siamo in “campagna elettorale” speriamo comunque che le adesioni siano quante l’anno scorso, perchè “solidale” è spesso più utile che “elettorale” . Confidiamo infatti sulla sensibilità di chi desidera insieme a noi, dare un aiuto là ove gli aiuti istituzionali spesso non arrivano, quasi sempre famiglie di anziani pensionati, che magari hanno perso nell’alluvione la lavatrice e non possono ricomperarla. Piccoli aiuti che se saremo numerosi, potranno essere tanti. Un ringraziamento a chi ha contribuito e a chi lo farà, ai commercianti che già ci hanno donato e ci doneranno oggetti per l’asta e un grazie al “tridente” di Sindaci, Giorgio D’Alia, Paolo Donadoni e Carlo Bagnasco che con la loro adesione mi hanno ispirato una speciale “caricatura politica ” che come d’uso non poteva mancare e che sarà battuta all’asta prima del taglio della torta.
Vi aspetto numerosi. Pulce (Nadia Amalia Molinaris)
La quota partecipazione per la cena è di Euro 23,oo, si prega confermare al tel. 320.0610660
o via mail ad
articolo Levantenews
articolo Tigullionews
articolo Corfole
articolo Genova 24
articolo Nuovo Levante 06.02.15
…….dal secolo xix levante
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Rapallo, quel depuratore non va giù
Dopo le spiegazioni dei tecnici in consiglio comunale, il Circolo della Pulce è ancora critico: “Gli altri siti posibili sono stati esaminati solo nell’ottica di confermare il progetto di via Betti”.
Malgrado il voto favorevole del consiglio comunale, a Rapallo non si chiude la polemica sulla scelta di via Betti come sito dove realizzare il futuro depuratore, con lavori, sulla carta, previsti già alla fine di quest’anno. A schierarsi al fianco dei residenti, che protestano vivacemente, è il Circolo della Pulce, che commenta: “Dobbiamo riscontrare che lo studio sui siti alternativi è stato condotto in modo chiaramente mirato a giustificare la scelta di via Betti: sono stati approfonditi siti chiaramente non idonei, come il campo Macera, la zona dei bagni Lido, l’area attigua alla prima buca del golf, mentre altri siti che meritavano maggiore considerazione sono stati liquidati in poche battute. Soprattutto mancava una dettagliata e ampia verifica economica delle diverse soluzioni”.
Redazione Radio Aldebaran – www.radioaldebaran.it Tutti i diritti riservati
Depuratore di Via Betti, il Circolo della Pulce precisa
«Ieri sera finalmente il Comune ha reso pienamente pubbliche le proprie intenzioni e i dati del progetto del depuratore in via Betti. I tecnici di IRES hanno ampiamente esposto tutti gli aspetti legati all’opera prevista. Purtroppo, però, dobbiamo riscontrare che lo studio sui siti alternativi è stato condotto in modo chiaramente mirato a giustificare la scelta di via Betti: sono stati approfonditi siti chiaramente inidonei (campo Macera, zona dei bagni Lido, area attigua alla prima buca del Golf) mentre altri siti che meritavano maggiore considerazione sono stati liquidati in poche battute. Soprattutto mancava una dettagliata e ampia verifica economica delle diverse soluzioni: creare una condotta per decentrare il depuratore costa davvero di più dei lavori speciali necessari per inserirlo tra le case e la ferrovia, interrandolo completamente? Tutto il ragionamento rispetto a tale questione è stato ridotto al “se mi sposto devo portarci i tubi, mentre in via Betti arrivano già i tubi della fognatura e ho già il tubo che butta tutto in mare”. Sinceramente ci pare troppo semplicistico e miope, stiamo parlando di un opera da quasi 40 milioni di euro! E’ assolutamente mancata un’analisi delle implicazioni urbanistiche dell’opera. Spostare anche la parte di impianto oggi già presente costa, ma attuando questo spostamento si potrebbero ricavare circa 100 posti auto coperti praticamente a costo zero. E’ stata presa in considerazione questa voce positiva nel bilancio globale dell’opera? Plaudiamo agli esponenti della minoranza che sono intervenuti tutti in modo chiaro e preciso, nel poco tempo a loro disposizione e li invitiamo a collaborare per cercare una soluzione alternativa. Sì, una soluzione alternativa, un altro sito idoneo che non sia via Betti. Perchè nonostante il terrorismo che l’Amministrazione fa sulla tempistica di realizzazione dell’opera non è vero che nel 2015 scatterà automaticamente la sanzione da parte dell’Unione Europea: il tempo a disposizione non è infinito, ma nonostante i mesi persi da questa Amministrazione con la sua condotta omertosa e poco trasparente (l’esposizione del progetto è avvenuta in un consiglio straordinario richiesto dalla minoranza!!) si può ancora tranquillamente rivedere l’ubicazione dell’opera e fare il relativo progetto. Abbiamo interpellato funzionari della Commissione di Bruxelles e ci hanno spiegato cose molto interessanti che provvederemo a breve ad inserire in un comunicato più dettagliato».

















































































































