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Articoli taggati ‘Alessandro Banti’

15
Ott

FUNIVIA: cadono le barriere… almeno sulla carta

Soddisfazione questa mattina per  il primo sopralluogo presso l’impianto della funivia col fine di  provvedere all’abbattimento delle barriere architettoniche, come dal nostro Circolo sollecitato in data 6 ottobre e che aveva trovato sin da subito la disponibilità da parte del dott. Eugenio Brasey e  l’appoggio del PD cittadino e del Movimento 5Stelle che qui ringraziamo.
Presenti insieme a noi, per il Comune di Rapallo il geom. Andrea Calabrò dell’Ufficio Tecnico, Alessandro Banti  Capo servizio dell’impianto in collegamento telefonico con  l’ing. Enrico Perocchio Direttore di esercizio dell’impianto e il Consigliere Eugenio Brasey che tra l’altro, ha contribuito a trovare tra le pieghe del bilancio Comunale la somma di euro 150.000,00 da destinarsi a tale scopo.

Sapevamo tutti che la soluzione non era semplice, e a tal fine già nella giornata di ieri si era tenuta  una riunione informale  tra tecnici del Comune e  all’arch. Emanuele Franzoni per ipotizzare le possibili ipotesi, ma oggi con soddisfazione  possiamo annunciare che non solo si è trovata la copertura finanziaria, ma anche  la soluzione, sia per la stazione a valle che per quella molto più complessa a monte dell’impianto.  Il sopralluogo  ci ha permesso anche di individuare ove collocare i servizi igienici adatti sia a  normodotati che a disabili e intravedere un possibile riordino della zona di aspetto presso la biglietteria a valle.

Visto che  spesso ci si focalizza solo sulle disabilità motorie,  abbiamo anche presentato  e suggerito gli ausili di base per le diverse disabilità.

Il prossimo passo e sarà a breve, come promesso dal dott. Eugenio Brasey, l’affidamento dell’incarico per la progettazione. Come nostra abitudine non ci accontenteremo di quanto fatto oggi, ma  seguiremo l’iter sino a sua conclusione,  senza mollare e tenendo informata a mezzo stampa la cittadinanza.
Ausilio per sordi :
segnali luminosi per apertura e chiusura porte cabine.

Ausilio ciechi e ipovedenti :
Percorso tattile, 
segnali sonori per apertura e chiusura porte, 
tavoletta sensoriale   all’esterno,  ideale dalla biglietteria che spieghi  il percorso della funivia ed eventuali regole alle quali attenersi,
tutto ciò che è scritto all’interno delle cabine  deve essere scritto anche in braille,
incentivare la formazione del personale alla lingua dei segni italiana, almeno per ciò che è indispensabile nella comunicazione inerente l’acquisto dei biglietti e il percorso in funivia.

Ausilio per disabilità motorie:
abbattimento di tutte le barriere architettoniche, affinchè i disabili possano accedere”in autonomia” come prescritto dalla normativa.

Il  Direttivo Circolo della Pulce
Nadia Molinaris  (quale rappresentante presente all’incontro)
Rapallo 15 ottobre 2020

6
Ott

Protocollo per abbattimento barriere Funivia

Si informa che in data odierna è stato protocollato via Pec presso il Comune di Rapallo quanto di seguito allegato con identificativo di accettazione e consegna messaggio: opec292.20201006111518.09185.713.1. .it e P. C. inviato al dr. Marco Ceccarelli e alla Stampa.
Come promesso, il Circolo ha atteso la fine delle elezioni per riprendere ad affrontare le tante problematiche della nostra città rimaste in sospeso. Abbiamo iniziato con la presente in quanto la riteniamo la più urgente sia per il fine, che per le disastrose conseguenze che ne avrebbe tutta la Città.
Vista la collocazione apartitica del nostro Circolo, ringraziamo sin da ora qualunque Associazione e/o forza politica voglia dar peso alla nostra richiesta unendosi alla nostra battaglia.

Rapallo, 06 ottobre 2020
il Direttivo Circolo della Pulce

2
Ott

Funivia INACCESSIBILE, il Comune agisca.

E’ vero ci son state problematiche che ci hanno fatto relegare in secondo piano, problemi che da secondo piano non sono.  Come Circolo ci sembra però ora doveroso ricordare che era il 24 settembre del 2018 quando Alessandro Banti – Capo servizio dell’impianto,  ci coinvolse  ad un informale sopralluogo insieme al loro ing. Enrico Perocchio, per fare il punto sull’abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni a monte e a valle della Funivia di Montallegro.
In quell’occasione, il Sindaco in persona si impegnò a risolvere il problema delle barriere architettoniche annunciando che a breve avrebbe affidato la progettazione. Una operazione non semplice, ce ne rendiamo conto, ma che vorremmo ricordare è anche un obbligo  prescritto  dal Ministero già durante il collaudo per l’apertura notturna nel 2018, ove  il sopralluogo per il nullaosta dell’ing. Conti del Ministero Infrastrutture e Trasporti  area Piemonte – Val d’Aosta – Liguria, (oggi Ing. Francesco Colli) prescrisse, pena la chiusura dell’impianto con tutte le conseguenze negative che comporterebbe alla nostra Città, l’abbattimento delle barriere per  accedere all’impianto in modo autonomo,  che, sottolineiamo noi, tenga conto non solo delle disabilità motorie, ma di tutte le disabilità, ivi compresa quella riguardante i ciechi, gli ipovedenti e i sordi.
Questo è il momento giusto, visto l’avvicinarsi del periodo annuale di chiusura impianto per la normale manutenzione, per  pianificare e programmare i lavori necessari, partendo dalla indispensabile progettazione così che la bella promessa di allora, che ci aveva riempito di gioia, possa tramutarsi in fatti, di una Amministrazione che siam certi accoglierà il nostro richiamo visto che  “del fare” ne ha fatto il proprio cavallo trainante.
Chiudiamo quindi fiduciosi, riportando questa recensione  pubblica  in rete che nel leggerla ci ha ulteriormente motivato:  “ bisognerebbe denunciare  alle autorità competenti la totale mancanza di ausili per persone con handicap…” Noi crediamo che esista la volontà, la tecnologia, che i finanziamenti si possano trovare e che quindi non ci sarà alcun bisogno di presentare un esposto o  che qualcuno arrivi ad attuare  ciò che scrive il “viaggiatore deluso”, perché la nostra Città che tanto vuol crescere,  non può che essere attenta ai bisogni di tutti, con quello stato d’animo che non  deve essere dettato dalla  sensibilità individuale di qualcuno, ma dalla semplice Civiltà che ci impone di farlo.
Vista la collocazione apartitica del nostro Circolo, ringraziamo sin da ora qualunque Associazione e/o forza politica voglia dar peso alla nostra richiesta unendosi alla nostra battaglia.

era il 2018….

In data 21 maggio 2019 il SINDACO risponde… tra l’altro….

7
Ott

CI SONO ANCH’IO…


Oggi Giornata Nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Una Società é Civile quando cammina con le ruote e pensa ad occhi chiusi…
E tu sei una persona Civile?

  • Non ostruire scivoli o passaggi pedonali
  • Non occupare un parcheggio disabili vuoto
  • Se il marciapiede è stretto e vedi una persona col bastone o un passeggino, scendi e cedi il tuo spazio

E’ mia opinione che per abbattere le barriere architettoniche bisogna prima abbattere quelle mentali-culturali. Questa vuole essere quindi solo una campagna di sensibilizzazione. Grazie a chiunque ne dia risalto. Pulce (Nadia Amalia Molinaris)

Alcuni amici impegnati per l’abbattimento delle BARRIERE che ringrazio

27
Set

Finalmente… cadono le BARRIERE

Finalmente cadono le barriere della Funivia facendo diventare questo impianto, già unico nel suo genere in tutta la Liguria, un fiore all’occhiello per la nostra città.

Ricevere lunedì scorso, la telefonata di Alessandro Banti – Capo servizio dell’impianto, che mi invitava ad un informale sopralluogo insieme al loro ing. Enrico Perocchio, per fare il punto sull’abbattimento delle barriere architettoniche nelle stazioni a monte e a valle della Funivia di Montallegro, è stato il più bel riconoscimento per il lavoro svolto in tutti questi anni. Il Circolo, da quasi 10 anni ormai si batte per sensibilizzare cittadini ed amministrazioni ad una maggiore  attenzione verso i diversamente abili, operando affinchè siano abbattute, ancor prima delle barriere architettoniche, quelle mentali , in passato è stato spesso scoraggiante scontrarsi con una scarsa partecipazione o con semplici frasi di rito seguite poi dal nulla, quasi fosse una battaglia contro i mulini a vento.
Questa volta invece, non saranno solo parole o progetti da riporre in un cassetto, perché anche l’Amministrazione (proprietaria dell’impianto) e il Sindaco Carlo Bagnasco in prima persona, che ringrazio,  si son resi disponibili  ad affrontare i lavori prima dell’apertura della prossima stagione estiva,  sottolineando il nostro lavoro e mantenendo una promessa  fatta in occasione delle nostre “Domeniche in Libertà”. Complice anche  il “collaudo per l’apertura notturna” che ha richiesto il sopralluogo per il nullaosta dell’ing. Conti del Ministero Infrastrutture e Trasporti  area Piemonte – Val d’Aosta – Liguria, che ha prescritto l’importanza  dell’abbattimento delle barriere per  accedere all’impianto in modo autonomo,  sia da parte di  ipovedenti che di chi si trova su sedia a rotelle.  Un giorno di grande gioia e ringraziamenti quindi,  sia a livello personale, che per tutti coloro che camminano “con le ruote” e  come Circolo,  che qui ricordo, da inizio anno, con la concreta collaborazione della Struttura Minerva- Anni Azzurri,  sta raccogliendo fondi per contribuire alle spese di progettazione per l’abbattimento di un’altra barriera: i pochi gradini che dal piazzale del Santuario di Montallegro  sono l’accesso  alla strada panoramica che porta alla Casa del Pellegrino…
E già che ci siamo, (perché si sa chiedere è lecito…) abbiamo suggerito anche di istallare in cabina un apposito pannello per ipovedenti che permetta loro di vedere “con le dita” il panorama che tutti noi osserviamo, a volte distrattamente, salendo a Montallegro. Grazie.
Circolo della Pulce
Nadia  Molinaris

La Pulce-Nadia Molinaris e Alessandro Banti, Capo servizio impianto. 24.09.2018